L'Uomo Tigre (Anime 1969–1971): trama e spiegazione


Trama dell'anime giapponese "L'Uomo Tigre" (1969-1971) con Naoto Date: frasi celebri, spiegazione, curiosità, colonna sonora e attori del cast.

L'Uomo Tigre (Tiger Mask) è un anime giapponese di genere azione, sportivo, drammatico creato da Ikki Kajiwara. Ha come protagonisti Naoto Date e Mister X. La serie animata è costituita da 2 capitoli che sono andati in onda dal 1969 al 1971. È presente anche un sequel meno conosciuto intitolato Uomo Tigre II.





Trama

Naoto Date, un giovane orfano dopo la Seconda guerra mondiale, scappa da una visita allo zoo con l'orfanotrofio per diventare forte "come una tigre" ed avere la forza, da grande, di combattere le ingiustizie causate dalla sua condizione sociale. Entra quindi nelle spire dell’organizzazione criminale "Tana delle Tigri" dove, assieme ad altri orfanelli, viene allenato in modo disumano perché diventi un abile quanto spietato wrestler da mandare sui ring di tutto il mondo; per ogni incontro disputato, la Tana dovrà ricevere la metà del compenso del wrestler. Ma Naoto Date/Uomo Tigre, tornato dopo dieci anni al suo orfanotrofio in Giappone, si ribellerà a tale obbligo: dopo aver deciso di aiutare tutti gli orfani come lui con il denaro da destinare ai suoi ex-capi, inizia la carriera da lottatore onesto. Comincia così un’interminabile serie di incontri mortali contro i sicari di Tana delle Tigri che cercheranno in tutti i modi di punire il suo tradimento.

Paese: Giappone
Durata: 22 min (episodio)
Voto: 7,5
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Commento

Uno di quei cartoni, che oltre ad essere bello, insegna le regole della vita: l'amicizia, l'amore, la lealtà, credere in se stessi e la lotta tra il bene e il male.

Avvertenza [T]: Combattimenti di wrestling, molta violenza, sangue, minacce ma tutti compensati da una giusta causa.



Spiegazione




Doppiatori italiani e personaggi

Naoto Date (Naoto Date), Gabriele Carrara / Giovanni Brusatori (Daigo Daimon), Marco Joannucci (Kentaro Takaoka), Nino Scardina (Mister X), Bruno Cattaneo (Giant Baba), Renato Montanari (Antonio Inoki), Marco Joannucci / Gabriella Andreini (Kenta), Liù Bosisio / Beatrice Margiotti / Gabriella Andreini (Ruriko Wakatsuki).



Curiosità

- La serie contiene errori più o meno madornali: cose e persone che scompaiono e riappaiono all'occorrenza, mani con sei dita, pantacollant che diventano mutandoni da un'inquadratura all'altra, sangue che scompare, numeri di targhe che cambiano, anatomie da incubo, volti trasfigurati. Insomma, la precisione non ha mai messo piede su quei ring, ma possiamo affermare con tranquillità che questi errori hanno contribuito a fare la fortuna del cartone animato.

- Satoru Sayama è un wrestler che ha sfruttato il marchio de L'Uomo Tigre facendosi chiamare almeno inizialmente Tiger Mask. Per una questione di diritti di immagine, il suo nome cambierà poi in Super Tiger, The Tiger e Tiger King, tanti nomi per una vita dedicata al ring, piena di titoli e di riconoscimenti. Gli imitatori non mancheranno, ma lui dal gradino più alto del podio non lo toglierà mai nessuno.

- In Giapponese si sono verificate una serie di donazioni benefiche anonime ispirate alle nobili gesta di Naoto, tutte rivolte a bambini orfani. Quella più celebre è avvenuta nel dicembre 2010, quando qualcuno ha lasciato dieci zainetti nei pressi di un centro psicopedagogico. Questi zaini in pelle, impacchettati, infiocchettati a dovere e dal valore di circa 300 euro l'uno, sono oggetti particolarmente importanti nella cultura giapponese perché accompagnano i bambini durante tutte le scuole elementari. Ma abbiamo dimenticato l'aspetto più romantico dalla faccenda: questi doni erano accompagnati da un biglietto con su scritto "Per favore, donate questi zaini ai bambini". Firmato "Naoto Date", naturalmente.

- Nel 2013 è uscito Tiger Mask, un film live action basato sulla serie, diretto da Ken Ochiai e con Eiji Wentz nel ruolo del personaggio. Ma è un insulto a qualsiasi nostro ricordo, dove l'Uomo Tigre diventa un goffo cosplayer dei Power Ranger per colpa di un'assurda armatura.

- Il ruggito che sentiamo nella sigla non è di una tigre, bensì di un leone.

- Dietro Tana delle Tigri si nascondono dei riferimenti storici a dir poco inquietanti, come il nazismo e il lato oscuro della massoneria.

- Nel 2016 la Toei Animation ha avviato un nuovo sequel del primo Uomo Tigre che si intitola Tiger Mask W.



Colonna sonora

  1. Ike! Tiger Mask (Hiroshi Nitta)
  2. Minashigo no ballad (Hiroshi Nitta)
  3. L'Uomo Tigre (Cavalieri del Re)



Frasi celebri

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