Visualizzazione post con etichetta Giallo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giallo. Mostra tutti i post

Secret Window (2004): trama e spiegazione



Secret Window è un film thriller-psicologico del 2004 diretto da David Koepp ed interpretato da Johnny Depp, John Turturro e Maria Bello.





Trama

Mort Rainey è uno scrittore di successo che sta attraversando un momento difficile a causa dello sgradevole e complicato divorzio da sua moglie, che gli ha provocato anche uno spaventoso blocco creativo. In preda ad una forte depressione e trascorre le giornate a dormire anziché a scrivere. Un giorno, mentre è convinto di aver toccato il fondo e che le cose per lui non possano andare peggio, uno sconosciuto psicopatico che lo accusa di avergli sottratto l'idea per un libro bussa alla sua porta e per Rainey è l'inizio di un incubo... Per vendicarsi è disposto a tutto. Persino ad uccidere.

Paese: USA
Durata: 92 min
Voto: 6,6
Guarda il 🎬 TRAILER ►


Commento

Depp riesce sempre, nei suoi personaggi, a mettere un po' di sana autoironia, tale che ogni atmosfera seppur tragica, viene in qualche modo sdrammatizzata. Inizio un po' lento ed enigmatico ma pieno di mistero, che sfocia poi in un bel finale pieno di tensione e bei colpi di scena.

Avvertenza [VM13]: Il film è inquietante, con tante scene di tensione e spaventose.



Spiegazione




Interpreti e personaggi

Johnny Depp (Mort Rainey), John Turturro (John Shooter), Maria Bello (Amy Rainey), Timothy Hutton (Ted Milner), Charles S. Dutton (Ken Karsch), Len Cariou (sceriffo Dave Newsome), Joan Heney (signora Garvey), John Dunn-Hill (Tom Greenleaf), Matt Holland (detective Bradley), Gillian Ferrabee (Fran Evans), Bronwen Mantel (Greta Bowie).



Curiosità

Alcune curiosità contengono spoiler.

- Alcune riprese scartate di Jurassic Park - Il mondo perduto sono state riutilizzate dal regista per uno degli incubi di Mort (quello in cui Mort stesso precipita nel vuoto).

- Nel racconto, Mort ha un gatto di nome Bump, non un cane. Mentre nel film l'ex di Mort e il suo nuovo compagno vengono entrambi uccisi, nel racconto è solo Amy ad essere aggredita per poi essere salvata dall'uomo che si occupava del caso della villa di Derry, Evans, recatosi a casa di Rainey dopo aver avuto dei sospetti. Nel racconto Mort viene ucciso da un colpo di pistola di Evans. Nel racconto, il finale della storia assume un carattere paranormale: Amy afferma di aver trovato un biglietto scritto da Shooter e crede che lui sia esistito veramente, sotto forma di una sorta di fantasma.

- Insieme ad Hans Zimmer venne scelto James Newton Howard, per comporre le musiche. Quando rimpiazzarono quest'ultimo abbandonò il progetto anche Hans Zimmer.

- La frase di Mort Rainey "Non è la mia bella casa. Non è la mia bella moglie. Non più." è presa dalla canzone dei Talking Heads "Once in a Lifetime".

- John Turturro decise accettare la parte convinto dal figlio, grande fan di Stephen King.

- Quando Mort getta il cappello sulla scrivania, sul tavolo vi è una copia del libro The Rum Diary di Hunter S. Thompson. Johnny Depp, amico dello stesso Thompson, interpreta proprio il di protagonista del romanzo, nel film The Rum Diary - Cronache di una passione (2011).

- Verso la fine del film il protagonista, Mort Rainey, si guarda allo specchio e vede la sua schiena.

- Si tratta di un chiaro riferimento a La reproduction interdite, dipinto surrealista del 1937 di Magritte. Nell’opera, come nel film, un uomo vede allo specchio non il suo volto, bensì la sua schiena,come se si guardasse dalle spalle. Ritraeva spesso un uomo misterioso con una bombetta non dissimile dal cappello indossato da Shooter.

- Nella scena in cui Johnny Depp irrompe su Maria Bello e Timothy Hutton nel motel, David Koepp vuole che Bello e Hutton sembrino scioccati e spaventati. Li fece sdraiare entrambi nel letto per quindici minuti, prima che Depp si precipitasse su di loro. Il regista David Koepp voleva che Bello e Hutton sembrassero scioccati e spaventati, così fece installare degli altoparlanti che emettevan suoni statici, fece installare delle luci che potessero muoversi in avanti e nessuno degli attori sapeva esattamente come comportarsi.

- Stephen King ha ceduto i diritti su questo film per ottenere i diritti su Kingdom Hospital (2004).

- La prima data del film è stata spostata di un mese per cavalcare le onde del successo di Johnny Depp in La maledizione della prima luna (2003) che gli è valso un premio SAG e una nomination all'Oscar.

- A Ving Rhames fu offerto un ruolo, ma ha rifiutato, a causa di un conflitto di programmazione.

- Mort spiega a John Shooter, in sua difesa, che la sua storia è l'originale ed è stata originariamente pubblicata nel numero di giugno 1995 di Ellery Queen's Mystery Magazine. Ted Milner ( Timothy Hutton ) dice a Mort che viene da una città chiamata Shooters Bay, nel Tennessee, aggiungendo dubbi nel pensiero di Mort sulle reali intenzioni di Ted. Il padre di Timothy Hutton, Jim Hutton , interpretava Ellery Queen nella serie televisiva del 1975. Ellery Queen era figlio di un detective della polizia e scrittore di romanzi gialli, oltre che detective dilettante.

- Johnny Depp e il regista David Koepp compiono gli anni nello stesso giorno.

- Secondo film in cui Johnny Depp e Charles S. Dutton appaiono insieme. L'altro film è Minuti contati (1995).

- Il numero di targa di Shooter è CTO 27Q.

- John Shooter dice a Mort che assomiglia "al tipo di ragazzo che può staccare con una testa con una pala", che è esattamente come Mort uccide Ted.



Colonna sonora

  1. Chico and the Man (José Feliciano)
  2. Once in a Lifetime (David Byrne)
  3. Get Down (Cham Pain)
  4. Shortnin' Bread



Frasi celebri

Continua a leggere su Le più belle frasi del film Secret Window
Continua a leggere »

Vi presento Joe Black (1998): trama e spiegazione



Vi presento Joe Black (Meet Joe Black) è un film drammatico del 1998 diretto da Martin Brest ed interpretato da Brad Pitt e Anthony Hopkins. È un remake del film La morte in vacanza e si ispira alla omonima commedia di Alberto Casella.





Trama

William Parrish è un uomo che ha avuto tutto dalla vita: denaro, successo e una splendida famiglia. Si accinge a festeggiare il sessantesimo compleanno, circondato dalle figlie Susan, medico in ospedale, e Allison, sposata con Quince. La sua vita sembra procedere traquillamente e senza problemi, visto che la famiglia è molto ricca, quindi si possono permettere tutto, ma con l'arrivo di un giovane ragazzo "Joe Black", tutto cambia. Joe si innamora subito della bella Susan, ma la famiglia non sa ancora che Joe in realtà è un angelo della morte.

Paese: USA
Durata: 173 min
Voto: 7,1
Guarda il 🎬 TRAILER ►


Commento

Film bello e delicato, anche se un po "mieloso"... Penso che piacerà molto ai romantici e alle ragazze/donne. Ottime le interpretazioni di Pitt (una parte assolutamente non facile) e Hopkins e, interessante la dinamica tra i due personaggi. Consigliato.

Avvertenza [VM14]: La scena di un incidente mortale improvviso e intenso, alcune scene sessuali, linguaggio volgare.



Spiegazione




Interpreti e personaggi

Brad Pitt (Joe Black), Anthony Hopkins (Bill Parrish), Claire Forlani (Susan Parrish), Jake Weber (Drew), Marcia Gay Harden (Allison Parrish), Jeffrey Tambor (Quince), David S. Howard (Eddie Sloane).



Curiosità

- Il film è stato girato a New York e dintorni, ed è la prima volta che sceneografie così imponenti sono state realizzate in un teatro di posa newyorkese. La piscina, progettata da Dante Ferretti in una ex armeria di Brooklin, ha dimensioni reali ed è perfettamente funzionante. La scena della festa, ambientata in una villa del Rhode Island, ha richiesto sei settimane di riprese.

- La location più esposta e riconoscibile è in realtà l'enorme e sontuoso palazzo per cerimonie Aldrich Mansion, sito nella 836 Warwick Neck Avenue di Warwick (Rhode Island, USA).

- Si dice che Anthony Hopkins sarebbe spesso venuto alle mani con il direttore Martin Brest per la sua insistenza nel fare più riprese.

- Il ruolo svolto da Anthony Hopkins era stato originariamente progettato per Gene Hackman.

- È un ritorno per Brad Pitt e Anthony Hopkins, dopo aver recitato nel ruolo di padre e figlio quattro anni prima, in Vento di passioni (1994).

- Il luogo in cui Susan e Joe Black si incontrano per la prima volta è il Broadway Restaurant, a 2664 Broadway e West 101st Street, Manhattan.

- Quando Joe e Susan discutono al bar su come "nulla dura" è lo stesso sentimento che Benjamin (interpretato sempre da Brad Pitt) esprime a Daisy nel film Il curioso caso di Benjamin Button (2008).

- Il cast film include tre premi Oscar: Anthony Hopkins, Brad Pitt e Marcia Gay Harden; e uno candidato all'Oscar: June Squibb.



Colonna sonora

  1. Top Hat, White Tie, And Tails (Irving Berlin)
  2. Whisper of a Thrill (Thomas Newman)
  3. Our Love Is Here To Stay (George Gershwin & Ira Gershwin)
  4. Let's Face The Music And Dance (Irving Berlin)
  5. Isn't This A Lovely Day (Irving Berlin)
  6. Lovely To Look At (Dorothy Fields, Jerome Kern, & Jimmy McHugh)
  7. Can't Help Loving That Man (Jerome Kern & Oscar Hammerstein II)
  8. Cheek To Cheek (Irving Berlin)
  9. Where Or When (Richard Rodgers & Lorenz Hart)
  10. You're Getting To Be A Habit With Me (Harry Warren & Al Dubin)
  11. Anything Goes (Cole Porter)
  12. Happy Birthday To You (Mildred J. Hill & Patty S. Hill)
  13. Over The Rainbow/What A Wonderful World (Israel Kamakawiwo'ole)



Frasi celebri

Continua a leggere su Le più belle frasi del film Vi presento Joe Black
Continua a leggere »

I soliti sospetti (1995): trama e spiegazione



I soliti sospetti (The Usual Suspects) è un film thriller del 1995 diretto da Bryan Singer ed interpretato da Kevin Spacey, Gabriel Byrne, Chazz Palminteri.





Trama

Nonostante Roger "Verbal" Kint sia stato prosciolto dal procuratore ed ha ottenuto l'immunità diplomatica, l'agente di polizia doganale David Kujan vorrebbe sottoporlo a un ultimo interrogatorio per saperne di più sull'esplosione di una nave sospettata di trasportare droga nel porto di San Pedro a Los Angeles. La storia inizia con un gruppo di professionisti che si ritrovano, senza possibilità di uscita, a lavorare per il misterioso Keyser Söze, un uomo così crudele che è considerato più cattivo del demonio, forse il demonio in persona.

Paese: USA
Durata: 105 min
Voto: 8,6
Guarda il 🎬 TRAILER ►


Commento

Con la sua sceneggiatura a prova di bomba, il ritmo incalzante ed il finale indimenticabile è il thriller - manifesto degli anni novanta, un lavoro che pur rivisto a distanza di anni ha mantenuto intatta la sua capacità di coinvolgere. Il cast, ovviamente è perfetto tutti calati bene nella parte e la regia funziona in modo ottimale.

Avvertenza [VM14]: Vengono dette molte volgarità, si parla di cocaina e alcune persone vengono uccise in modo cruento.



Spiegazione




Interpreti e personaggi

Kevin Spacey (Roger "Verbal" Kint), Gabriel Byrne (Dean Keaton), Chazz Palminteri (David Kujan), Kevin Pollak (Todd Hockney), Pete Postlethwaite (Kobayashi), Stephen Baldwin (Ray McManus), Benicio del Toro (Fenster), Peter Greene (Redfoot), Suzy Amis (Edie Finneran), Clark Gregg (Dr. Walters), Dan Hedaya (Sgt. Jeffrey 'Jeff' Rabin), Giancarlo Esposito (Jack Baer, FBI), Michelle Clunie (Sketch Artist), Paul Bartel (Smuggler).



Curiosità

Alcune contengono spoiler!

- Durante la scena del riconoscimento gli attori dovevano semplicemente esclamare “dammi quelle chiavi”, ma Benicio del Toro soffriva così tanto di flatulenza che l’aria divenne irrespirabile…

In fase di casting per il ruolo di McManus si era pensato a Michael Biehn. Per quello di Dave Kujan invece a Robert De Niro, Al Pacino e Christopher Walken.

- Il ruolo di Redfoot (andato poi a Peter Greene) era stato offerto a Christopher Walken, Tommy Lee Jones, Jeff Bridges, Charlie Sheen e Al Pacino.

- Il ruolo di Verbal Kint è stato scritto appositamente per Kevin Spacey che avrebbe voluto invece il ruolo di Keaton o Kujan. Curioso visto che il ruolo di Kint gli ha regalato poi l’oscar.

- Benicio Del Toro era stato “consigliato” al regista da Kevin Spacey. Era stato chiamato per interpretare McManus e alla fine ha richiesto espressamente di poter avere il ruolo di Fenster.

- Esiste una versione Bollywoodiana della pellicola, il film indiano “Chocolate: Deep Dark Secret”

- Per alimentare ancora di più il sospetto sul personaggio che interpreta Keyser Söze, gli attori del film sono stati tenuti all’oscuro di tutto per tutta la durata delle riprese.

- Keyser Söze è interpretato da ben 5 attori.

- L’ordine dei fascicoli personali consegnati dall’avvocato Kobayashi ai cinque criminali è l’ordine in cui i personaggi muoiono: Fenster, Hockney, McManus, Keaton.

- Tutti i nomi dei personaggi derivano dai membri dello staff dello studio legale, dove lo sceneggiatore premio Oscar Christopher McQuarrie ha lavorato a quando era giovane.

- Il soprannome “Verbal” del personaggio di Kevin Spacey fa riferimento a “Söze”, che in lingua turca significa “che parla troppo”.

- La scena cult del confronto dei sospetti è un omaggio a quella iniziale di Crimen (1960) di Mario Camerini.

- In un sondaggio su IMDb, I Soliti Sospetti è stato votato come film con il “miglior colpo di scena”, battendo Il sesto senso (1999), La moglie del soldato (1992) e Testimone d’accusa (1957).

- Al Pacino ripiange, ancora, il giorno in cui ha dovuto rifiutare il ruolo del poliziotto doganale Dave Kujan (andato a Chazz Palminteri), perché impegnato su un altro set.

- Kevin Spacey (che si aggiudica il suo primo Oscar nel ruolo scritto, appositamente, per lui) aveva le dita della mano sinistra incollate insieme per rendere la disabilità di Roger “Verbal” Kint più realistica possibile. Si è, inoltre, consultato con esperti di paralisi cerebrale per caratterizzare il suo personaggio. Quando ha ricevuto il copione, l’attore ha dovuto leggerlo per due volte di fila prima di assicurarsi di averlo, pienamente, compreso.

- Benicio Del Toro era stato “consigliato” al regista, Bryan Singer, da Kevin Spacey. Avrebbe dovuto interpretare McManus (Stephen Baldwin) ma alla fine ha richiesto espressamente di poter avere il ruolo di Fenster.

- Per alimentare il mistero sul personaggio di Keyser Söze, il cast è stato tenuto all’oscuro di tutto per tutta la durata delle riprese.

- Girato in 35 giorni, con un budget di 6 milioni di dollari, il film vanta una delle tagline più emblematiche del cinema, “Chi è Keyzer Soze?». La parola ‘fuck’ viene ripetuta 98 volte.

- L’iconica frase pronunciata da Verbal-Spacey “La beffa più grande che il diavolo abbia mai fatto è stato convincere il mondo che lui non esiste” è una citazione dal poeta francese, Charles Baudelaire.

- Gli smeraldi rubati erano pietre preziose reali, che sono stati prestati alla produzione.

- L'infermiera dietro il bancone è interpretata dalla madre del regista Bryan Singer.

- In un alcune lingue, "Keyser" è significa "imperatore".



Colonna sonora

  1. Le sons et les parfums tournent dans l'air du soir (Jon Kull)
  2. Steppin' Out (Paul Nelson)
  3. Old MacDonald Had a Farm (Stephen Baldwin)



Frasi celebri

Continua a leggere su Le più belle frasi del film I soliti sospetti
Continua a leggere »

Psyco (1960): trama e spiegazione



Psyco (Psycho) è un film thriller-horror del 1960 diretto da Alfred Hitchcock ed interpretato da Janet Leigh, Anthony Perkins, John Gavin e Vera Miles. Il film è tratto dall'omonimo romanzo del 1959 di Robert Bloch, basato sulle vicende reali di Ed Gein.





Trama

La segretaria Marion Crane è stufa di incontrare il suo amante Sam solo in albergo durante le pause pranzo. Per aiutarlo economicamente e per poter passare il resto della sua vita felicemente insieme a lui, ruba 40.000 $ a un amico del suo datore di lavoro. Non va in banca come avrebbe dovuto, lascia la città e si dirige in auto in direzione del negozio di Sam che si trova in California. Stressata e sotto pressione a causa del furto si imbatte in una violenta tempesta che la costringe a fermarsi nel The Bates Motel. Il motel è gestito da un giovane, la cui madre sembra essere troppo possessiva nei confronti del figlio...

Paese: USA
Durata: 109 min
Voto: 8,5
Guarda il 🎬 TRAILER ►


Commento

Credo che Hitchcock abbia inventato un genere, quello di mettere continuamente ansia allo spettatore dall'inizio alla fine. In precedenza, invece, i vecchi thriller iniziavano con un omicidio e poi per tutto il film si cercava di risolvere il caso per poi trovare l'assassino. Hitchcock invece ha un po' ribaltato questa usanza dell'epoca, infatti gli omicidi e la condizione psicologica sono continui e questo lo si può vedere nella stragrande maggioranza dei suoi film. Infatti la SUSPENSE è una delle prerogative del pensiero hitchockiano.

Avvertenza [VM16]: Contenuti violenti e inquietanti e, nudità parziale.



Spiegazione




Interpreti e personaggi

Janet Leigh (Marion Crane), Anthony Perkins (Norman Bates), Vera Miles (Lila Crane), John Gavin (Sam Loomis), Martin Balsam (Milton Arbogast), John McIntire (sceriffo Al Chambers), Simon Oakland (dottor Fred Richmond), Vaughn Taylor (George Lowery), Frank Albertson (Tom Cassidy), Lurene Tuttle (Signora Chambers), Patricia Hitchcock (Caroline, la collega di Marion), John Anderson (Charlie), Mort Mills (poliziotto di pattuglia), Fletcher Allen (poliziotto sul marciapiede), Virginia Gregg (Norman Bates - voce), Alfred Hitchcock (uomo con cappello texano), Ted Knight (Guardia).



Curiosità

- Il grande successo di Psycho di Alfred Hitchcock convinse la Hammer a produrre il film La casa del terrore.

- Psycho costò 800.000 dollari e ne incassò 40 milioni; per risparmiare tempo e denaro, Alfred Hitchcock usò la stessa troupe delle sue serie televisive. Durante le riprese ci si riferiva al film chiamandolo "Production 9401" o "Wimpy".

- Per il ruolo di Marion Crane in Psycho si era pensato a: Eva Marie Saint (che avrebbe lavorato poi con Hitchcock in Intrigo Internazionale) Piper Laurie, Martha Hyer, Hope Lange, Shirley Jones e Lana Turner. Fu scelta Janet Leigh, ovviamente, che per questo film ebbe una nomination come migliore attrice non protagonista, e vinse un Golden Globe.

- In Psycho, Patricia Hitchcock, figlia del regista del film, ha un piccolo ruolo: è Caroline, collega di lavoro di Marion Crane; suo padre invece, si ritaglia il solito cameo all'inizio del film: indossa un cappello da cowboy e sembra aspettare qualcuno in strada, fuori l'ufficio di Marion.

- La scena della doccia di Psycho, che dura 45 secondi, richiese ben sette giorni di lavorazione. Fu disegnata interamente da Saul Bass (che per Hitchcock ha realizzato gli splendidi titoli di testa di Psycho, La donna che visse due volte e Intrigo Internazionale) ma non fu diretta da lui.

- La troupe bloccò i fori centrali della doccia, (il cui abitacolo era in realtà composto da quattro pareti smontabili) in modo che l'acqua che scendeva andasse oltre l'obiettivo della camera. Hitchcock chiese alla troupe che l'acqua diventasse improvviamente gelida nel momento in cui Marion viene accoltellata e non fu l'unico scherzo ai danni della povera Janeth Leigh: il maestro della suspense, infatti, testò l'efficacia del cadavere della madre di Norman, mettendolo nel camerino della Leigh ed ascoltando quanto urlasse forte quando lo scoprì.

- Inizialmente il lancio di Psycho fu bloccato dalla censura che sosteneva che durante la scena della doccia si vedesse un capezzolo di Janeth Leigh. Hitchcock rimandò il film alla commissione censura senza cambiare nulla, nessuno notò che non erano stati operati tagli e il film fu lanciato senza problemi.

- Nel trailer di Psycho, si vede una donna che grida sotto la doccia: non è Janeth Leigh ma Vera Miles, che nel film interpreta la sorella di Marion Crane, Lila.

- Dopo aver visto I Diabolici rifiutava di fare il bagno, e dopo aver visto Psycho rifiutava di fare la doccia. Hitchcock rispose semplicemente "la mandi al lavasecco".

- Nei 35 anni successivi all’uscita del film, l’attrice ricevette continue minacce di morte: secondo gli spettatori stalker, Marion Crane meritava di morire nel modo descritto nella pellicola, sotto la famosa doccia. Durante quel periodo, la star cambiò continuamente abitazioni e numero di telefono ed ebbe un’autentica ossessione per le docce: in casa aveva soltanto vasche da bagno.

- L’attore Anthony Perkins venne pagato 40 mila dollari per il suo ruolo: esattamente la stessa quantità di denaro rubata da Marion Crane all’inizio del film.

- Una pretesa del regista era che ogni cinema che proiettava il film doveva avere nella hall un poster dove si vedeva il re del brivido che indicava il suo orologio da polso e una scritta: “Il direttore di questo teatro è stato istruito, a rischio della sua vita, di non ammettere in sala il pubblico dopo l’inizio del film. Qualsiasi tentativo di entrare da porte laterali, scale di sicurezza o pozzetti di ventilazione verrà fermato con la forza. L’obiettivo era, ovviamente, di far godere di più Psycho”.

- Il suono del coltello che penetra nella carne è in realtà il suono di un coltello che taglia un melone, mentre il sangue era stato ricreato con uno sciroppo di cioccolato di marca Bosco.

- Il colore esisteva già da tempo. Ma Hitch fu costretto a distribuire il suo film in bianco e nero dopo aver ricevuto numerosissime critiche sulla violenza eccessiva della famosa e ormai iconica scena della doccia. Erano davvero altri tempi.

- Per la famosa casa di Norman Bates, Hitchcock si ispirò all’edificio vittoriano rappresentato dal pittore americano Edward Hopper nel suo celebre quadro House by the Railroad (1925).

- Hitchcock si autofinanziò il film mettendo sul piatto 806,947 dollari, considerati pochi anche al giorno d'oggi.

- Anthony Perkins è morto nel 1992, a 60 anni, stroncato dall'Aids. Sua moglie, Berry Berenson, è invece rimasta uccisa negli attentati terroristici alle Torri Gemelle e al Pentagono dell'11 settembre 2001.

- Janet Leigh è la madre dell'attrice Jamie Lee Curtis.

- Negli anni '80 vennero girati due sequel (Psyco II, Psyco III) e un prequel (Psyco IV). Anthony Perkins è l'unico attore a comparire in tutti e quattro. Nessuno ottenne il successo del primo.

- Nel 1992 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

- Psyco fu il più grande successo commerciale di Hitchcock.

- Il regista Alfred Hitchcock era così soddisfatto del risultato ottenuto dal compositore Bernard Herrmann che gli ha raddoppiato lo stipendio di $ 34.501. Hitchcock poi ha detto, "il 33% del successo di Psycho è stato merito della musica."

- Il regista Alfred Hitchcock ha acquistato i diritti del romanzo in forma anonima da Robert Bloch per soli $ 9.000. Egli ha poi comprato tante copie del romanzo per cercare di mantenere il finale segreto.

- Walt Disney ha rifiutato di permettere Alfred Hitchcock al cinema a Disneyland nel 1960 perché Hitchcock aveva fatto "quel film disgustoso, 'Psycho'".

- Nel loro primo giorno di lavoro, il cast e la troupe hanno dovuto alzare la mano destra e promettere di non divulgare nulla della storia. Alfred Hitchcock ha cercato di mantenere segrete la parte finale il più a lungo possibile.

- Nella scena di apertura, Marion Crane indossa un reggiseno bianco perché Alfred Hitchcock ha voluto mostrare il suo lato "angelico". Nella scena che segue il furto del denaro, indossa un reggiseno di colore nero nero, perché ha fatto qualcosa di sbagliato ed era il miglior modo per rappresentarne il male. Allo stesso modo, prima che rubasse i soldi, portava una borsa bianca; dopo una di colore nero.

- La quantità di denaro rubata da Marion, 40.000 $ nel 1960, corrisponde a circa 315.000 $ per gli standard odierni. I 700 $ che ha usato per pagare la sua nuova auto, è equivalente a circa 5500 $ di oggi.

- Questo è il primo film horror di Alfred Hitchcock.

- Si dice che Alfred Hitchcock abbia avuto un rapporto tormentato con la propria madre in quanto autoritaria, anche se il rapporto vero e proprio non è stato così disturbato come quello visto nel film.

- Nel romanzo, il personaggio di "Marion" era "Maria" Crane. Il nome è stato cambiato perché lo studio di un ufficio legale ha trovato due persone reali di nome Mary Crane che sono vissute a Phoenix, in Arizona.

- Questo è stato l'ultimo film in bianco e nero di Alfred Hitchcock.

- Nel 1998 è stato realizzato il remake Psycho.



Colonna sonora

  1. Prelude (Danny Elfman)
  2. Living Dead Girl (Rob Zombie)
  3. Once Is Not Enough (Howie B.)
  4. Psycho (Teddy Thompson)
  5. Screaming (Pet Shop Boys)
  6. Psycho Future (Girls Against Boys)
  7. Honeymoon Suite (Thievery Corporation)
  8. The Murder (Danny Elfman)
  9. Madhouse (Mono)
  10. Psycho Killer (James Hall)
  11. All of My Life (Steve Earle)
  12. Fly (Lamb)
  13. In the End (Lionrock)
  14. The Finale (Danny Elfman)



Frasi celebri

Continua a leggere su Le più belle frasi del film Psyco
Continua a leggere »

© Frasifilms.com - Frasi di film e serie tv! © 2023, diritti riservati di Andrea Sapuppo
P. IVA 05219230876

Policy Privacy - Cambia Impostazioni Cookies