Exam (2009): trama e spiegazione

Exam è un film thriller del 2009 diretto da Stuart Hazeldine ed interpretato da Luke Mably, Adar Beck, John Lloyd Fillingham.

Trama

Dopo aver superato una serie di ardue prove, gli ultimi otto candidati per un redditizio posto di lavoro aziendale si trovano riuniti in una stanza senza finestre sullo stile di un'aula scolastica. Il supervisore del test li informa che avranno a disposizione 80 minuti per completare l'esame finale, e che vi sono delle regole ben precise da rispettare: non si può parlare con la guardia e con il supervisore stesso, non si può rovinare il proprio foglio, nemmeno accidentalmente e non si può lasciare la stanza. Violare una di queste istruzioni significa espulsione automatica dall'esame e dalla stanza. Al momento di iniziare il test si rendono conto che l'esame non è ciò che si aspettavano, il problema più difficile non è trovare la risposta ma la domanda. Il foglio che dovrebbe contenere la traccia è, infatti, una pagina bianca.

Paese: Regno Unito
Durata: 101 min
Voto: 6,9
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Commento

Film di qualità, non c'è che dire, a dir poco originale come idea, grande regia. Ti spinge a immedesimarti nella situazione e a tentare di trovare la soluzione.

Avvertenza [VM14]: Linguaggio volgare, scene di violenza.

Spiegazione

Alla fine rimangono in tre White, Black e Blonde. Il primo, impossessatosi della pistola della guardia e facendola impugnare a lui stesso in quanto è presente il riconoscimento delle impronte digitali, minaccia tutti gli altri concorrenti rimasti. Brown è il primo a lasciare sotto minaccia, segue Blonde, mentre Black che fa resistenza viene colpito al petto da un proiettile e rimane a terra. A questo punto White pensa che abbia vinto, dal momento che è scaduto il tempo e prova a mettersi in contatto con uno dei capi, ragione per cui viene squalificato. In verità Blonde ha ancora un piede dentro la stanza, inoltre scopriamo che c'è ancora un tempo extra per trovare la domanda e dare la risposta. Quando si accorge degli occhiali caduti al primo candidato, li utilizza per leggere sul suo foglietto ed infatti trova la scritta: "Question 1".
Si riferisce alla prima e unica domanda che è stata fatta dal supervisore, ovvero: "Ci sono domande da fare?" e, quindi, la risposta doveva essere "NO". Scopriamo che il 1° candidato non è altro che il fondatore della compagnia farmaceutica e il suo reale comportamento non è poi tanto diverso dalla sua performance.

La compagnia cercava, tramite questo gioco al massacro, un dirigente capace di ascoltare, fare attenzione ai dettagli, essere compassionevole ed intelligente, per poter prendere drastiche decisioni. Insieme alla cura della malattia, è stato trovato un modo per rigenerare in modo istantaneo i tessuti: il proiettile che aveva colpito Black ne conteneva una capsula, motivo per cui in realtà Black non è morto. Purtroppo la pillola è producibile sono in piccole quantità, e il dirigente assunto dovrà essere in grado di affrontare il disordine sociale conseguente alla divulgazione del farmaco. A fronte di queste ultime scoperte, Blonde accetta l'incarico.

Interpreti e personaggi

John Lloyd Fillingham (candidato 1 / Deaf), Gemma Chan (candidato 2 / ragazza cinese), Adar Beck (candidato 3 / Dark), Pollyanna McIntosh (candidato 4 / Brunette), Luke Mably (candidato 5 / White), Jimi Mistry (candidato 6 / Brown), Nathalie Cox (candidato 7 / Blonde), Chuk Iwuji (candidato 8 / Black), Colin Salmon (il supervisore), Chris Carey (la guardia).

Curiosità

- Un film simile dove delle persone di elevata cultura sono chiuse in una stanza e devono ragionare per risolvere degli enigmi è stato realizzato due anni prima e s'intitola Fermat's Room (2007).

- Durante tutto il film non c'è alcuna ripresa all'esterno della struttura.

- La pellicola è stata candidata come miglior opera di un esordiente al Premi BAFTA 2010 e al Raindance Award nel corso del British Independent Film Awards 2009, senza tuttavia ricevere nessuno dei due premi.

Frasi celebri

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