Attrici italiane famose


In foto l'attrice italiana Sophia Loren

In questa sezione trovate una lista di attrici italiane famose che comprende sia le attrici del passato che quelle recenti brave o più cercate sul web.


Lista

Attrice Anno
1
Alessandra Mastronardi
1986
2
Alida Valli
1921-2006
3
Amanda Sandrelli
1964
4
Ambra Angiolini
1977
5
Anita Caprioli
1973
6
Anna Foglietta
1979
7
Anna Magnani
1908-1973
8
Asia Argento
1975
9
Carolina Crescentini
1980
10
Cecilia Dazzi
1969
11
Claudia Cardinale
1938
12
Claudia Gerini
1971
13
Claudia Pandolfi
1974
14
Cristiana Capotondi
1980
15
Francesca Neri
1964
16
Gina Lollobrigida
1927 - 2023
17
Giovanna Mezzogiorno
1974
18
Ines Sastre
1973
19
Isabella Ferrari
1964
20
Isabella Ragonese
1981
21
Jasmine Trinca
1981
22
Laura Chiatti
1982
23
Laura Morante
1956
24
1964
25
Luisa Ranieri
1973
26
Manuela Arcuri
1977
27
Margherita Buy
1962
28
Maria Grazia Cucinotta
1968
29
Martina Stella
1984
30
Matilda De Angelis
1995
31
Micaela Ramazzotti
1979
32
1964
33
Monica Vitti
1931
34
Nancy Brilli
1964
35
Ornella Muti
1955
36
1973
37
Sabrina Ferilli
1964
38
Serena Autieri
1976
39
Silvana Mangano
1930-1989
40
Sophia Loren
1934
41
Stefania Rocca
1971
42
Stefania Sandrelli
1946
43
Valentina Cervi
1974
44
Valeria Bruni Tedeschi
1964
45
Valeria Golino
1965
46
Valeria Solarino
1978
47
Vanessa Incontrada
1978
48
Virna Lisi
1936-2014
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Frasi del film Life



«Non c'è niente più divertente della vita stessa.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Life" (1999)
Genere: Film commedia, drammatico
Regia di: Ted Demme
Protagonisti: Eddie Murphy, Martin Lawrence

Trama breve: 
La storia di un'amicizia durata una vita... in prigione! Il truffatore dilettante Rayford Gibson (Eddie Murphey) e il sempliciotto Claude Banks (Martin Lawrence) sono entrambi al verde, e campano grazie al contrabbando del "miglior liquore clandestino del Mississippi". Casualmente finiti sulla scena di un delitto efferato, vengono accusati ingiustamente di omicidio e condannati all'ergastolo. Passano sessant'anni di lavori forzati mentre fuori dalle loro celle tutto è cambiato... ma la loro amicizia è rimasta immutata!
(Scheda completa)


Frasi celebri

Ehi ehi negretto misura le parole quando parli di mio padre!! (Rayford)

Dai sniffaculi tocca a te!! (vecchio che gioca a carte)

Il mondo è cambiato, siamo nel '45! (Rayford)

Ciò che tu sai concepire, uomo, questo tu realizzerai! (Rayford)

Se fate gli stronzi con me, ne subirete conseguenza e ripercussioni! (Rayford)

D'ora in poi siete proprietà dello stato del Mississippi, ovvero siete roba mia! (Sergente Dillard)

Torta per bianchi! (Claude)

Noi non siamo capaci di fare niente per noi stessi. Non ti senti un po frustato?! (Claude)
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Frasi del film Sucker Punch



«La realtà è una prigione. La tua mente può liberarti.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Sucker Punch" (1999)
Genere: Film fantasy, azione
Regia di: Zack Snyder
Protagonisti: Emily Browning

Trama breve: 
Nel 1950 una ragazza tenta di sfuggire dal violento patrigno, ma finisce in un istituto psichiatrico. Qui inizia ad immaginare realtà alternative. Quando deciderà di fuggire dall'istituto dovrà prima rubare cinque oggetti e poi liberarsi dell'uomo malvagio che l'ha rapita.
(Scheda completa)


Frasi celebri

Tutti abbiamo un angelo. Un custode che veglia su di noi. Non sappiamo che forma prenda. Un giorno è un vecchio, un altro giorno una ragazzina. Ma non fatevi ingannare dalle apparenze: possono essere feroci quanto un drago. Eppure non combattono le nostre battaglie, ma ci bisbigliano dal nostro cuore per ricordarci che siamo noi. È ognuno di noi che ha in mano il potere sui mondi che creiamo. [...] Possiamo negare che i nostri angeli esistano. Convincerci che non possono essere reali. Ma loro si mostrano ugualmente... in posti strani... e in momenti strani. E parlano per bocca di uno qualunque dei personaggi. Quella urlante di un demone se devono. Sfidandoci. Incitandoci a combattere.

Farò partire la musica. Non devi temere. Non c'è nulla da temere. Ora rilassati. E lasciati andare. Ne abbiamo già parlato. Tu controlli questo mondo. Liberati dalla sofferenza. Liberati dal dolore. E dal senso di colpa. Quello che ora stai immaginando, quel mondo che tu controlli, quel posto può essere reale quanto il dolore. (Madam Gorski)

Ferma che ti guardo. Sembri in buona forma. Ora ti metto un po' di musica, ok? E voglio che ti rilassi. Senti la musica. Aprile il tuo cuore. Lasciala entrare e quando sei pronta... voglio che danzi. (Madam Gorski)

Se tu non danzi, non sei utilizzabile. E qui non teniamo niente che non sia "non utilizzabile". La tua lotta per la sopravvivenza ha inizio adesso. Non vuoi essere giudicata? Nessuno lo farà. Non ti credi forte abbastanza? Lo sei. Solo hai paura... Non averne. Possiedi tutte le armi che ti servono. Combatti. Di nuovo! (Madam Gorski)

Gli ingegneri e i medici tedeschi hanno lavorato a come riportare i caduti in prima linea. Usano energia a vapore e congegni per farli muovere. Quindi non fatevi problemi a ucciderli. Tanto sono già morti... Ricordate signorine: se non combatti per qualcosa, ti ritroverai con niente... E un'ultima cosa: cercate di fare squadra... (Vecchio Saggio)

Nessuno corre un rischio per qualcun altro qui... (Rocket)

Ricordate, non firmate mai un assegno a parole se non potete coprirlo col culo... (Vecchio Saggio)

Conosco quegli occhi. Sono gli occhi di chi è sola. Gli occhi di chi non crede più. C'è sempre un modo per sistemare le cose. Dai. Ora dimmi che succede gioia. (Madam Gorski)

Si sa. Per quelli che combattono, la vita ha un sapore che chi sta al sicuro non conoscerà mai. (Vecchio Saggio)

Io gli ho insegnato come sopravvivere a te... (Madam Gorski)

La droga è l'amore.

Ricorda, se non sosterrete qualcosa, cadrete per qualsiasi cosa.

Ho perso tutti quelli che amavo, e poi mi hanno rinchiusa dove non potevo sfuggire… al dolore.

Avete venduto la pelle dell'orso ancor prima di averlo ammazzato... (Blue Jones)

Non è mai stata la mia storia... È la tua... Quindi non sciuparla, ok? (Babydoll)

E alla fine, la domanda: chi è realmente al centro della storia? Chi manovra il sipario? Chi è che decide la coreografia della danza? Chi ci porta alla follia? Chi è che ci sferza e ci incorona vincitori quando sopravviviamo all'impossibile? Chi è che fa tutte queste cose? [...] Chi ci ispira a onorare quello che amiamo con la nostra stessa vita? Chi manda i mostri a ucciderci e allo stesso tempo canta che non moriremo mai? Chi ci insegna che cosa è reale e come ridere delle bugie? Chi decide perché viviamo e per che cosa dobbiamo morire? Chi ci incatena? E chi ha la chiave che può renderci liberi? Sei TU... Hai tutte le armi che ti servono... Combatti!



Dialoghi

  • Babydoll: Signore? Mi scusi, può aiutarmi?
    Vecchio Saggio: Le scarpe.
    Babydoll: Come dice?
    Vecchio Saggio: Le scarpe. Stai seminando neve ovunque.
    Babydoll: Oh, mi scusi. Me le devo togliere?
    Vecchio Saggio: È tardi ormai. Che posso fare per te?
    Babydoll: Niente, sto... sto solo...
    Vecchio Saggio: Te lo chiedo in un altro modo: che cosa stai cercando?
    Babydoll: Una via di fuga credo...
    Vecchio Saggio: Tu credi?
    Babydoll: No, lo... lo so... Devo andare via da qui.
    Vecchio Saggio: Libertà. Non era così difficile. Ti aiuterò ad essere libera.
    Babydoll: Cosa devo fare?
    Vecchio Saggio: Queste sono le tue armi. Quando le prenderai, comincerà il tuo viaggio... verso la libertà. Ti serviranno cinque oggetti per questo viaggio. Il primo è una mappa. Poi fuoco, un coltello e una chiave.
    Babydoll: Non ha detto cinque?
    Vecchio Saggio: La quinta cosa è un mistero. È la ragione. È il vero scopo. Sarà un profondo atto di sacrificio. È una vittoria perfetta. Solo tu puoi trovarla. E riuscirci ti renderà libera... Ah, ancora una cosa: difenditi.
  • Sweet Pea: La danza è più che un prurito sessuale. La mia è personale. E parla di me. Di che parla la tua?
    Babydoll: Dice che scapperò da qui. Che sarò libera.
    Sweet Pea: Be', mandami una cartolina dal Paradiso.
    Rocket: Hai intenzione sul serio di scappare?
    Babydoll: Si. Prima che arrivi il Giocatore...
  • Sweet Pea: Questo piano è folle. Ci sono guardie armate dappertutto. Ok? E se Blue ci scopre, siamo morte. E non è che diremo "Oh scusa Blue, siamo molto pentite", perché saremo morte.
    Rocket: Tanto siamo già morte...
  • Rocket: C'è qualcosa che vorresti ritirare? Che ti sembra sbagliata? Non so, qualcosa che hai detto, qualcosa che hai fatto...
    Babydoll: Non sai quante...
  • Blue Jones: Hai smesso di lottare, eh?
    Babydoll: No... sto per cominciare...
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Film sui manicomi o ospedali psichiatrici



Un ospedale psichiatrico, conosciuto anche come manicomio, è un istituto specializzato nella cura dei disturbi mentali. Il cinema ha dedicato parecchi film a questa tematica, alcuni bellissimi altri meno belli e di svariati generi cinematografici. Il genere drammatico è quello che rende meglio perché ci permette di capire le sofferenze che stanno passando i pazienti rinchiusi in un luogo contro la loro volontà. Seguono i film thriller dove a differenza dei primi c'è più movimento per via dei tentativi di fuga tentati dai pazienti o da altre minacce interne all'istituto psichiatrico. Per finire non potevano mancare i film horror ambientati nei manicomi, seppure non sempre presentano una trama coinvolgente rappresentano un classico del cinema, perché è nella natura dei manicomi mettere paura a chi li guarda.

In questa pagina trovate la lista dei migliori film sui manicomi e gli ospedali psichiatrici, che quasi sicuramente metteranno in dubbio anche la vostra sanità mentale: sono loro i pazzi o forse lo siamo noi?


1) Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975)



Film drammatico con Jack Nicholson che fa il suo ingresso in uno ospedale psichiatrico. Non è chiaro se sia veramente segnato da una malattia mentale o se stia fingendo di esserlo per evitare la prigione e i lavori forzati, ciononostante mantiene un comportamento anticonfortmista che è fortemente in contrasto con le rigide regole imposte dal caporeparto che li comanda tutti a bacchetta.



2) The Ward - Il reparto (2010)



Film thriller-horror ambientato in un ospedale psichiatrico che ha come protagonista una giovane ragazza che si ritrova in un istituto per malati di mente senza saperne il motivo. Le altre pazienti sono donne che non sembrano interessate ad aiutarla per via di un misterioso fantasma che a detta loro terrorizza i corridoi dell'ospedale e impedisce che chiunque esca vivo dal reparto.



3) The Jacket (2005)



Film thriller di fantascienza che vede un reduce di guerra accusato di omicidio, ma dal momento che soffre di amnesia post-traumatica non riesce a difendersi dalle accuse e pertanto viene rinchiuso in un manicomio criminale dove i pazienti vengono sottoposto a delle cure sperimentali. In particolare ogni qualvolta viene legato, imbottito di farmaci e rinchiuso in una cassetta dell'obitorio è in grado di viaggiare in un'altra dimensione spazio-temporale.



4) Insanitarium (2008)



Film horror che vede un giovane ragazzo fingere di essere diventato pazzo per essere portato nello stesso istituto di igiene mentale in cui si trova la sorella, essendo questo il solo modo per poterle fare visita e scoprire cosa le stiano facendo.



5) Shutter Island (2010)



Film thriller-noir che ha come protagonisti Leonardo DiCaprio e Mark Ruffalo in veste di due agenti federali mandati in un ospedale specializzato nella cura di criminali malati di mente con lo scopo di investigare sulla scomparsa di una paziente che si trovava rinchiusa in una stanza blindata ma che è riuscita a sparire nel nulla.



6) Ragazze interrotte (1999)



Film biografico e drammatico con le attrici Winona Ryder (Susanna) e Angelina Jolie (Lisa) nei panni di pazienti di uno ospedale psichiatrico. Posseggono personalità quasi opposte, la prima è insicura e piena di debolezze, mentre la seconda è una leader che non si trattiene nel dire cattiverie alle proprie amiche.



7) K-PAX - Da un altro mondo (2001)



Prot è un paziente di un ospedale psichiatrico che afferma di venire da un pianeta lontano. Il suo psichiatra cerca di fargli prendere coscienza della sua malattia, ma poi inizia a pensare che lui sia veramente diverso da tutti gli altri suoi pazienti.



8) Unsane (2018)


Una giovane donna lascia la sua città per sfuggire al passato ed iniziare un nuovo lavoro. Rinchiusa sua malgrado in un istituto psichiatrico si trova di fronte alla sua più grande paura: è realtà o immaginazione?
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Frasi del film Big Daddy - Un papà speciale



«La natura ha chiamato. Guarda chi ha risposto.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Big Daddy" (1999)
Genere: Film commedia
Regia di: Dennis Dugan
Protagonisti: Adam Sandler, Dylan e Cole Sprouse, Joey Lauren Adams

Trama breve: 
Sonny Koufax è un pigro trentaduenne laureato in legge, che vivacchia senza serie ambizioni di carriera e il cui unico problema è che la sua ragazza, Vanessa, vuole lasciarlo. Cercando di impressionare la sua "futura ex", adotta un bambino di 5 anni, Julian, fingendo di esserne il padre naturale. Ma quando i servizi sociali minacciano di portargli via il bambino a cui è ormai affezionato, Sonny sorprende tutti assumendo quelle responsabilità che ha sempre evitato.
(Scheda completa)


Frasi celebri

Ma tu non fai mai il riposino? (Sonny)

Mi so pulire il culetto da solo!!! Io mi pulisco io culetto da sooolo!! (Julian)

Ho paura, la puoi fare anche tu? (Julian, riferendosi alla pipì)

C'è veramente un bambino lì o è come quando mi hai detto che i miei erano morti? (Kevin)

Il canguro canterin vien da lontan, mi piace hop saltarti in alto, la la la, vieni qui a giocar, noi salteremo se ti va. Io salterò come un ballerin, venite nel marsupio del canguro canterin.



Dialoghi

  • Sonny: Che abbiamo imparato oggi sulle ragazze?
    Julian: Se inizi la conversazione sei a metà dell'impresa.
  • Julian: La canzone del canguro! La canzone del canguro! La canzone del canguro!!!
    Sonny: E VA BENEEE!!!
  • Julian: Vinco io.
    Sonny: Come sarebbe che vinci tu? Io ho avuto una mano come quella prima e non ho vinto.
    Julian: Perché Vinco io!
  • Julian: Perché te non la fai?
    Sonny: Perché non mi scappa… solo te e mio nonno la fate ogni due secondi!
  • Vanessa: Ha un piano quinquennale!
    Sonny: E quale sarebbe, non morire?
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Frasi del film Duplex - Un appartamento per tre



«Tutto è iniziato con una mossa sbagliata.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Duplex" (2003)
Genere: Film commedia
Regia di: Danny DeVito
Protagonisti: Ben Stiller, Drew Barrymore

Trama breve: 
Due giovani sposi si sono appena trasferiti nella casa dei loro sogni. Ma non hanno fatto i conti con la pestifera vecchietta del piano di sopra e le sue assurde pretese.
(Scheda completa)


Frasi celebri

Gli irlandesi dicono che porta male entrare da una porta e uscire da un'altra. (Mrs. Connelly)

It went bang-bang-bangety-bang-bang-BANG-BANG! Mrs. Connelly



Dialoghi

  • Alex: L'hai buttata per le scale?
    Nancy: No, l'ho sognato... però mi è piaciuto.
  • Nancy: È stato un sbaglio!
    Agente Dan: Una moglie non spara al marito sul pene per sbaglio.
  • Alex: Questo pappagallo è magnifico.
    Mrs. Connelly: Non è un pappagallo, caro, è un macao. Gli ho dato il nome del mio defunto marito, Richard. È stato il mio unico uccello per quarant’anni…
  • Mrs. Connelly: Raccontatemi di voi. Lei che cosa fa Alan?
    Alex: Uh, è Alex.
    Nancy: Alex è uno scrittore.
    Mrs. Connelly: Ah, uno scrittore. L'ho sempre considerato più come un hobby che come un vero mestiere. Suppongo che avevo dimenticato Joyce.
    Alex: Joyce. James Joyce. Già. Il magnifico scrittore.
    Mrs. Connelly: È morto povero e alcolizzato.
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Frasi del film Cella 211



«La sua unica possibilità: Essere uno di loro.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Celda 211" (2009)
Genere: Film drammatico, azione, carcerario
Regia di: Daniel Monzón
Protagonisti: Luis Tosar, Alberto Ammann

Trama breve:
Juan Olivier è un secondino alle prime armi che ha la sfortuna di iniziare il nuovo lavoro lo stesso giorno in cui scoppia una rivolta tra i carcerati. Coinvolto dal capriccio del destino in queste tragiche circostanze, deve sfruttare al massimo la sua risorsa più preziosa: l'intelligenza. È così che si rende conto di essere tutt'altro che l'uomo timido, fragile e di buone maniere che aveva sempre pensato di essere...
(Scheda completa)


Frasi celebri

Di Malamadre non ride neanche Dio. (Malamadre)

Succeda quel che succeda non esci vivo da qui... (Malamadre)

E così il signorino vuole andare elegante il primo giorno in carcere. (Elena)

Quanto tempo è che ci lamentiamo con tutti? Eh? Da anni! Da anni con i giudici, da anni con gli avvocati, i figli di puttana, con i giornali, con chiunque, e che abbiamo ottenuto? Un pezzo di cazzo! Anzi, meno di un pezzo di cazzo: niente. Però ora, che qui ci sono gli amici del Nord, ci ascolteranno. E sapete perché? Perché questa volta li teniamo stretti ben stretti per i coglioni! (Malamadre)

Non fidarti mai di nessuno e non scordarti mai da che parte stai. (Direttore)

Basta visite dietro le sbarre: non mi stupisce se confondono un cancro con una diarrea! (Malamadre)

Voglio che mi fai portare un paio di cosette: vogliamo i gamberi, gamberi per tutti. E poi panini, frutta, porta, che ne so, 40 chili di gamberi. E mi porti anche 100 grammi di coca e altri 100 di speed, per tenere sveglia la compagnia. Perché a giudicare dalla tua faccia, già so che aspetteremo per un bel pezzo. (Malamadre)

Possiamo vivere la nostra vita solo per ciò che siamo in un determinato tempo e spazio. Quello che ci accade, accade solo in quell'esatto momento, altri tempi e spazi semplicemente non esistono.

Spero che la cura non sia peggiore della malattia. (Direttore della prigione)

A volte la vita ti fotte senza che te ne accorgi. (Malamadre)



Dialoghi

  • Malamadre: E tu da dove sei uscito?
    Juan: Dalla 211.
    Malamadre: Quella cella era vuota.
    Juan: Ora no.
    Malamadre : E questo sangue?
    Juan: Quelli mica scherzano...
    Malamadre: E così le guardie ti hanno preso a botte che nemmeno sei arrivato... Devi avergli rotto un bel po' i coglioni.
    Juan: Be', si fa quel che si può.
    Malamadre: E quindi, a parte rompere i coglioni, per cos'altro sei qui?
    Juan: Omicidio di primo grado.
    Malamadre: E quanto ti hanno dato?
    Juan: Diciannove.
    Malamadre: Però di sicuro sei innocente.
    Juan: No. L'ho ammazzato, lo rifarei ancora.
    Malamadre: Non ci credo. Non hai la faccia di uno che ammazza la gente. Tu non hai rotto un piatto in tutta la tua vita.
    Juan: E così sei lo psicologo del carcere?
  • Malamadre: Tu sei proprio un coglione, mutande, lo sai vero?
    Juan: Si fa quel che si può...
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Frasi del film A cena con un cretino



«Ci si diverte alla nuova cena dei cretini.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Dinner for Schmucks" (2010)
Genere: Film commedia, comico
Regia di: Jay Roach
Protagonisti: Steve Carell, Paul Rudd

Trama breve:
C'è solo una cosa che separa l'aspirante dirigente Tim (Paul Rudd) dal successo aziendale: deve trovare "l'ospite perfetto" da portare alla cena mensile del suo capo, dove il vincitore della serata è colui che porta con sé il peggiore dei cretini. Fortunatamente Tim incontra Barry (Steve Carell), un tipo strano che riproduce famose opere d'arte usando topi impagliati. Quando i due si presentano alla cena, la follia schizza letteralmente alle stelle. Sarà una stravagante tavolata con protagonisti due improbabili amici e la più assurda cena mai vista!
(Scheda completa)


Frasi celebri

Invitate dei cretini a cena e li prendete in giro? È una cosa malatissima. (Tim)

Il mio compito è stabilire la verità. (Therman)

Barry, sai che potrei costringerti. Ma di tua spontanea volontà devi dire "Puoi mangiare il mio budino!" (Therman)

Osate sognare, fate i sogni più sfrenati, potete scalare la montagna più alta o affogare in un bicchier d'acqua, se trovate un bicchiere grande abbastanza e, a chi pensa ci sia qualcosa di cui non siete capaci rispondete: posso farcela, anzi, guardami l'ho appena fatto. (Barry)

Tutti dicevano a Vincent Van Gogh: "Non puoi essere un grande pittore, tu hai solo un orecchio", e sai cosa disse lui? "Non riesco a sentirvi. (Barry)

Puoi dirmi che sono un sognatore, ma non sono il solo. (Barry)
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Frasi del film The Departed - Il bene e il male



«Il paradiso accoglie i fedeli defunti.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"The Departed" (2006)
Genere: Film thriller, drammatico, poliziesco
Regia di: Martin Scorsese
Protagonisti: Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Jack Nicholson

Trama breve:
La recluta Bill Costigan è cresciuto in mezzo al crimine e questo lo rende la talpa perfetta, l'unico uomo che può infiltrarsi nella gang mafiosa del boss Frank Costello. Il suo compito è di ottenere la fiducia di Costello e di aiutare i detective che stanno indagando su di lui a incastrarlo. Nel frattempo, nessuno sospetta che l'ufficiale Colin Sullivan sia la talpa di Costello all'interno dell'Unità investigativa speciale della Polizia. Al centro di 'The departed' ci sono le vite di questi due uomini, vite che si incrociano e si scontrano violentemente.
(Scheda completa)


Frasi celebri

Fanculo, finocchi di merda! I pompieri rimediano fica per la prima volta nella storia del fuoco e della fica. Ma andate a salvare i gattini sugli alberi, brutti finocchi! (Colin Sullivan)

Ce l'hai qualche vestito a casa? O ti piace girare come se dovessi invadere la Polonia? (Colin Sullivan) [Rivolgendosi al suo ex compagno di corso]

Questo è un reparto nuovo e voi ne siete i membri più recenti. Siete stati selezionati sulla base di intelligenza e attitudine. Questa è un'unità di élite. Il nostro compito è di distruggere o, marginalmente disturbare [Tutti ridono], la criminalità organizzata di questa città, intensificando la collaborazione con l'FBI, rappresentato qui, oggi dall'agente Frank Lazlo. Ed è quello che faremo. Quanto a criminalità organizzata in questa città, sapete di chi parlo. Questo è Jackie Costigan, in una vecchia fotografia. Jackie è al momento defunto. Ultima foto disponibile [Tutti ridono]. Costello si serve di tre uomini chiave: questo è Fitzy, uno psicotico che vive a Brocton con la madre, la quale sembra uscita dal film"Un uomo tranquillo" [Tutti ridono]. Delahunt, gorilla. French, il numero uno. Ma naturalmente la vera star sapete bene chi è [Frank Costello]. Avete un opuscolo illustrativo, leggetelo e ditemi le vostre idee, così posso spacciarle per mie [Tutti ridono]. Sgobbate e farete strada, qui siete sulla miglior rampa di lancio possibile. E ora a lavoro. (Capitano Ellerby)

Io non voglio essere il prodotto del mio ambiente... Voglio che il mio ambiente sia il mio prodotto. (Frank Costello)

Io tratto i federali come i funghi: non gli dò niente e li tengo all'oscuro. (Sergente Dignam) [Durante la riunione con i federali]

Non c'è niente più fasullo di un poliziotto, tranne i poliziotti in tv. (Billy Costigan)

Quando arrestate Costello? Che c'è di male a beccarlo per una qualunque... del milione di porcate che gli abbiamo visto commettere voi o che gli ho visto commettere io? Ha ammazzato delle persone! Cazzo, quello ammazza la gente e voi col cavolo che lo arrestate! Che aspettate? Volete che mi faccia a pezzi... e mi dia in pasto ai porci? È questo che volete voi due? (Billy Costigan)

Come ci si può fidare di uno che non ha niente da perdere? (Frank Costello)

Quando avevo la tua età, i preti ci dicevano che potevamo diventare poliziotti o criminali. Oggi quello che ti dico io è questo: quando hai davanti una pistola carica, qual è la differenza? (Frank Costello)

Sono irlandese, posso sopportare una cosa sbagliata tutta la vita. (Frank Costello)

Da bravo irlandese non metterei mai fine a una cosa sbagliata. (Colin Sullivan)

Mettiamola così: tu sei un nero a Boston. Non c'è bisogno che ti aiuto io per farti fottere. (Billy Costigan)

Come mi sento? Come mi sento? [...] Ti trovi seduto accanto a un omicida; un pluriomicida. Il tuo cuore va a mille all'ora e la tua mano, è ferma. Ecco una cosa che ho scoperto su me stesso in prigione: la mano. non mi trema. Mai. (Billy Costigan)

Sei proprio un genio, cazzo! Il tuo titolo chi l'ha falsificato?!?! (Sergente Dignam)

Per il suo bene, di' a questo "Bruce Lee" e ai suoi "Karate Kid" che nessuno qui ha con sé armi automatiche perché qui, in questa Nazione, non ti aggiungono centimetri al cazzo. Ci rimedi solo la galera a vita. (Frank Costello)

Ti voglio chiarire una cosa piscialetto: tu non sarai MAI un poliziotto! (Sergente Dignam a Billy Costigan)

Se mi deludi su questa storia, tu ci rimetti le penne, e se la inchiappetta qualcun altro la tua Miss Freud, è chiaro? (Frank Costello a Colin Sullivan)

Freud diceva che gli irlandesi sono l'unico popolo impenetrabile alla psicoanalisi. (Colin Sullivan)

Non dovete perdere di vista Costello neanche al cesso! (Sergente Dignam)

Quello che di solito facciamo in questa nazione è che un tizio (Costello) porta la roba e l'altro tizio (il cinese) lo paga! Niente moneta. Niente biancheria. (Frank Costello ai cinesi)

Due pillole? Perfetto, perché non mi dai anche una bottiglia di scotch e una pistola carica così mi posso sparare in testa? (Billy Costigan)

Se decidi davvero di diventare qualcuno ci diventi. (Frank Costello)

Nessuno ti regala niente. Te lo devi prendere. (Frank Costello)

Io mi faccio una sigaretta. Tu vieni? Ah, no, tu non fumi, sei un maniaco salutista, eh? Ma vaffanculo. (Capitano Ellerby a Colin Sullivan)

Tu mi accusi una volta, io posso abbozzare. Tu mi accusi due volte... e io ti mollo. Tu obbligami a temere per la mia vita e io ti pianto un paio di pallottole in testa come farei con chiunque altro. È chiaro? (Billy Costigan a Frank Costello)

Credevi di essere l'unico infiltrato che avevano? Costello voleva venderci all'FBI. Siamo io e te adesso, lo capisci? Dobbiamo darci una mano, lo capisci? (Barrigan a Colin Sullivan)

Lo sai che cosa mi piace dei ristoranti? Ti insegna tanto... guardare la gente a tavola" (Frank Costello a Billy Costigan, seduti al ristorante)

Sei rincoglionito, Fitzy?! Quando io ti dico di buttare un cadavere nella palude, tu devi buttarlo NELLA palude! E non dove un qualunque agente di assicurazione va tutti i giovedì a farsi fare un pompino da una puttana!!! [Fitzy ride] E non ridere!!! Guarda che questo non è un reality televisivo!! (Frank Costello)

[Mentre Billy Costigan lo arresta] Voglio vedere come spiegherai tutto questo a una giuria della contea di Suffolk, brutto testa di cazzo!! Ci sarà da divertirsi parecchio! (Colin Sullivan)

[Ultime parole a Dignam, poco prima che questa lo uccida] Ok! (Colin Sullivan)

Sincerità non è sinonimo di verità (Madeleine)



Dialoghi

  • Frank Costello: Tu sei il figlio di Johnny Sullivan? E abiti sempre con tua nonna?
    Giovane Colin: Sì.
    Frank Costello: Vin, dagli un paio di pagnotte e un paio di mezzi galloni di latte. Ti piacciono il salame e il formaggio? Dagli qualche fetta d'arrosto e un po' di maionese... Ti piacciono i fumetti? Vai bene a scuola?
    Giovane Colin: Sì.
    Frank Costello: Così si fa. Anch'io ero bravo. Dicono che è un paradosso. [alla barista] Tieni il resto, comprati un po' di rossetto... Se ti va di guadagnare qualche spicciolo, vieni da me a L street. Lo sai dove sono a L street, eh? Bene. Sei un bravo ragazzo.
    Giovane Colin: Grazie.
  • [Dopo aver sparato a una ragazza chinata] Frank Costello: Però... stava bene in ginocchio. Ahahah!
    Mr. French: Francis, tu devi farti vedere da uno bravo.
  • Frank Costello: La scuola è finita.
    Colin Sullivan: Grazie, Frank.
    Frank Costello: Te la meriti. Niente più penne, niente più libri.
  • Capitano Queenan [a Colin Sullivan]: Congratulazioni, hai superato l'esame da detective. Benvenuto nell'unità investigativa speciale.
    Sergente Dignam: Chissà come sarai arrapato.
  • Capitano Queenan [a Colin Sullivan]: Tu sei uno sgobbone, schizzerai in alto presto.
    Sergente Dignam: Come il pisello di un dodicenne.
  • Capitano Queenan: Lo sai che facciamo qui, nella mia sezione?
    Billy Costigan: Signorsì, ne ho un'idea, signore...
    Sergente Dignam: Frena, frena, diciamo che non ne hai nessuna e cambiamo discorso, ok? Nessuna idea. Zero. Niente. Se tu avessi un'idea di quello che facciamo qui non sapremo fare il nostro mestiere. Saremo dei coglioni? Ci stai dando dei coglioni?
    Capitano Queenan: Il sergente maggiore Dignam ha uno stile tutto suo. Ho paura che dovremo farci tutti l'abitudine.
  • Zio Edward: Cos'è questa storia che mi ha detto Stephanie che diventerai un poliziotto?
    Billy Costigan: Chi, la Stephanie che fu l'unica a venire al funerale di mio padre? Dici quella Stephanie?
    Zio Edward: Sì, quella Stephanie.
    Billy Costigan: Nessuna storia, zio Edward.
    Zio Edward: Cerchi di dimostrare qualcosa alla famiglia?
    Billy Costigan: Quando dici "la famiglia", di chi stai parlando? Di te?
    Zio Edward: Devi sempre mettere tutto in discussione, eh?
    Billy Costigan: Be', a te avrebbe fatto bene mettere qualcosa in discussione di quando in quando, no? Ma sono uno stronzo? Ho dei figli messi male? E mia moglie è una puttana avida di soldi? Be', sono domande da farsi. E sono mai stato generoso con mia sorella che sta morendo o invece adesso sto solo facendo finta?
    Zio Edward: Ti serve qualcosa per il funerale?
    Billy Costigan: Quando mia madre sarà morta, non dovremo più vederci.
  • Sean Costigan: Noi non ci dovremmo fare queste stronzate così vicino a Worster. Da questo lato, di Worster.
    Billy Costigan: Chi lo dice?
    Sean Costigan: Lo dice lui, lo dice Costello. Lo dice Dio, per quanto ti riguarda.
  • Billy Costigan: Succo di mirtillo.
    Uomo al bar: È un diuretico naturale. La mia ragazza lo beve quando ha le mestruazioni. Anche tu hai le mestruazioni?
    Billy Costigan: [rompendogli il bicchiere in testa con violenza] E adesso chi cazzo ce l'ha le mestruazioni?!?
  • Mr. French: Tu mi conosci?
    Billy Costigan: No. No.
    Mr. French: Sono quello che ti dice che ci sono quelli che puoi toccare e ci sono quelli che non si toccano. Quello non è proprio uno che non si tocca, ma è quasi uno di quelli che non si toccano. Quindi io adesso stabilisco subito una regola del cazzo: tu non lo tocchi quello! Mi spiego?
    Billy Costigan: Sì, d'accordo, bene, come no, certo.
    Mr. French: So benissimo chi sei. Conosco la tua famiglia. Ma tu fa' un altro affare di droga con quell'idiota fottuto attira-poliziotti di tuo cugino, e io mi scordo di quando tua nonna era gentile con me, e ti strappo via i coglioni. Sono stato chiaro?
    Billy Costigan: Sì. Sì, altroché.
    Mr. French: Che stai bevendo?
    Billy Costigan: Succo di mirtillo.
    Mr. French: Uhm, perché, hai le mestruazioni? [al barista] Dagli un succo di mirtillo.
  • Mr. French: Ehi, testa di cazzo, è il nipote di Jackie.
    Uomo al bar: Ah.
    Mr. French: Come? Che cazzo vuol dire "ah"?? [prende a pugni l'uomo al bar]. E levati dai coglioni!
  • Sergente Dignam: Sfortunatamente questo cesso ha più falle e crepe della marina Irachena.
    Capitano Ellerby: Va' a farti fottere!
    Dignam: Mi stanco già fottendo tua moglie.
    Ellerby: Come sta tua madre?
    Dignam: Bene, si stanca fottendo mio padre.
  • Agente FBI Frank Lazlo: Ce l'avete un infiltrato da Costello al momento?
    Sergente Dignam: Forse. Forse no. Forse vaffanculo.
  • Uomo: Io vado sotto se vi pago 2000 dollari a settimana. Che ci guadagno se pago 2000 a settimana?
    Mr. French: Cazzo, e tu guadagna di più. Siamo in America. Se non fai i soldi sei uno stronzo fallito. Allora che vuoi fare?
    Uomo: Guadagno di più!
    Mr. French: Ecco, così mi piaci!
  • Frank Costello: Quei ragazzi che hai sistemato hanno conoscenze giù a Providence. Quindi sai che faranno? Si presenteranno con i loro conoscenti e ti uccideranno. E quanto è vero che sei matto, è quello che faranno... a meno che io non li fermi. Tu vuoi che io li fermi?
    Billy Costigan: ...Non lo posso fare personalmente?
    Frank Costello: Dovrò chiedere al mio socio [Mr. French] di perquisirti.
    Billy Costigan: No, no, a me non mi perquisisce un cazzo di nessuno...!
    Frank Costello: Contrabbando, figlio mio. Levati le scarpe forza.
    Mr. French: Seduto. Scarpe.
    Frank Costello [mentre Billy si toglie le scarpe]: ...Conoscevo tuo padre.
    Billy Costigan: Sì?
    Frank Costello: Sì.
    Billy Costigan: Lo sa che è morto?
    Frank Costello: Ah, mi dispiace. Come se ne è andato?
    Billy Costigan: Senza lamentarsi.
    Mr. French [a Billy]: In piedi. Apri le gambe.
    Frank Costello: Già. Era il suo problema.
    Billy Costigan: Chi ha detto che aveva un problema?
    Frank Costello: Lo dico io che aveva un cazzo di problema. Quell' uomo poteva diventare qualcuno.
    Billy Costigan: Sta dicendo che non era nessuno?
    Frank Costello: Sto dicendo che lavorava all' aeroporto.
    Mr. French: Ok, è pulito.
    Frank Costello: Il braccio [indica il braccio fasciato di Billy]
    Mr. French [a Billy]: Vieni qua.
    Billy Costigan: Il braccio? Quale braccio, cazzo?
    Mr. French: Fammi vedere il braccio. Voltalo. Hmm. Mmh. [sbatte forte il braccio di Billy sul tavolo e Billy urla di dolore]
    Frank Costello: Lo sai che mi incuriosisce vederti girare in questo quartiere, ragazzo?
    Mr. French: È pulito.
    Frank Costello: E se posso dire male del mio stesso ambiente, mi rattrista questa..regressione. E poi chi lo sa se non è venuto in mente a qualche sbirro del cazzo tipo Queenan il trucco di cacciarti dalla polizia per metterti alle mie calcagna. Io non lo so. Non so neanche che cosa fanno in quel particolare reparto comunque. [prende una scarpa di Billy e la sbatte contro il suo braccio, facendo urlare Billy dal dolore] SEI ANCORA UN POLIZIOTTO?!
    Billy Costigan: NO! [Costello sbatte di nuovo la scarpa contro il suo braccio aumentando il dolore di Billy]
    Frank Costello: Lo giuri sulla tomba di tua madre che non sei ancora un poliziotto?!
    Billy Costigan [urlando in preda al dolore]: NO, CAZZO! NON SONO PIU' UN POLIZIOTTO! [Costello sbatte di nuovo la scarpa contro il braccio di Billy e glielo spezza, e Billy urla di nuovo]
    Frank Costello: E la pianterai di spacciare cocaina con quel cazzone di merda di tuo cugino?!?!
    Billy Costigan [piangendo per il dolore]: SI! Sì, si!
    Frank Costello: Va bene, va bene. Ho capito. Sei a posto, adesso ti passa. Tieni, fatti curare la mano. [mette dei soldi sul tavolo] Mi dispiace, ma... era necessario. Quanto al nostro problema con Providence... non si piange sugli italiani versati.
  • Frank Costello: Chi ha fatto entrare questo figlio di puttana dell'IRA nel mio bar?! Ehehehe, scherzo. Come sta tua madre?
    Uomo al bar: Eh, se ne sta andando.
    Frank Costello: Tocca a tutti, regolati di conseguenza.
  • Mr. French: Io sono affidabile.
    Frank Costello: Come te ce n'è uno in un milione.
    Mr. French: Dieci. Dieci milioni.
  • Madolyn: Tu cosa ti aspetti venendo qui?
    Billy Costigan: Sono obbligato a venire.
    Madolyn: Lo so che sei obbligato a venire. Ma adesso che sei qui, che cosa vuoi?
    Billy Costigan: ...Vuoi la verità? Il valium.
    Madolyn: Oh no, senti, se tu mentissi, ti sarebbe più facila ottenere quello che vuoi.
    Billy Costigan: Bella opinione che hai del tuo mestiere.
    Madolyn: Noi dovremmo avere qualche altro colloquio prima di cominciare a parlare di prescrizioni.
    Billy Costigan: No, no, no, senti, mi vengono degli attacchi di panico, ok? L'altra notte ho avuto paura di avere un infarto, cazzo. Ho vomitato in un secchio dell'immondizia mentre venivo qui. E non dormo da quattro settimane.
    Madolyn: È tutto vero?
    Billy Costigan: Sì, è tutto vero, va bene?! Ti ho detto tutta la verità, e voglio quelle maledette pillole! E tu che vuoi?! Vuoi chiudere la mia pratica?!
    Madolyn: Non ho detto che avrei chiuso la tua pratica. Io non ho detto...
    Billy Costigan: Ero convinto di dover dire la verità!
    Madolyn: No, infatti...
    Billy Costigan: Se non altro sono venuto qui...
    Madolyn: Infatti! Sì, è così.
    Billy Costigan: Cioè, un disgraziato viene qui cercando di vincere ogni istinto di riservatezza e di autocontrollo che ancora ha, e tu che cosa fai? Cos'è che fai, eh? Lo ributti in mezzo alla strada così continua a strafarsi?! È questo che vuoi fare? Sei proprio ridicola! [Madolyn prende due pillole e gliele dà] ...Due pillole? Perfetto, perché non mi dai anche una bottiglia di scotch e una pistola carica così mi posso sparare in testa! Senti, abbiamo finito con questa pischiatria di merda?!
    Madolyn: La sai una cosa?!? Te ne puoi andare!
    Bily Costigan: Ma chi cazzo me l'ha fatto fare di venire qui? E se quello che ti ho detto fosse una minaccia reale? Riflettici, brutta stronza presuntuosa!
  • Madolyn: Ma perché l'ultimo paziente della giornata è sempre il più difficile?
    Billy Costigan: Perché tu sei stanca e non te ne frega un cazzo. Niente di trascendentale.
  • Frank Costello: Sei pronta?
    Gwen: Sua Altezza mi porta dal confessore prima del lavoro, oppure preferisce scoparmi?
    Frank Costello: Ma che cazzo gli devi confessare a quello sconsacrato di pederasta, il segreto della confessione di questi tempi non mi convince proprio.
  • Serg. Dignam: Ma chi cazzo le ha installate le telecamere??
    Operatore telecamere: Oh! Ma chi cazzo sei tu??
    Serg. Dignam: Io sono quello che lavora bene, tu devi essere quell'altro invece.
  • Frank Costello [riguardo Madolyn]: Ti piace che quella bambolina continui a succhiarti l'uccello?
    Colin Sullivan: Sì. Sì, certo.
  • Capitano Ellerby: Il matrimonio è importante per fare carriera. Fa capire che non sei omosessuale. Uno sposato sembra più stabile. Gli altri uomini vedono la fede e dicono "almeno una lo sopporta questo bastardo". Le donne vedono la fede e capiscono subito che hai i soldi e che, l'uccello ti funziona!
    Colin Sullivan: Eheheh! Sì, funziona. A pieno ritmo!
    Capitano Ellerby: Mi fa piacere.
  • Sergente Dignam: Non vedo l'ora di levarti quella smorfia del cazzo dalla faccia.
    Frank Costello: Non preferiresti baciarmi il culo invece?
  • Capitano Queenan: Come va la vita, Francis?
    Frank Costello: Mia madre mi chiamava Francis.
    Capitano Queenan: Sì, lo sapevo. E tuo padre ti chiamava "il tumore"!
    Frank Costello: E tuo padre come ti chiamava? Ah già, dimenticavo. Sei di padre ignoto!
  • Colin Sullivan [a Dignam che non lo fa passare]: Problemi?
    Serg. Dignam: Sì, ce l'ho un problema. Li conosco gli spioni come te, okay? Non mi piacciono.
    Colin Sullivan: Il giorno che rifiuterai una promozione, fammelo sapere. E se tu avessi fatto il tuo lavoro, io non sarei nemmeno qui.
    Serg. Dignam: Ma vaffanculo, brutto stronzo.
    Colin Sullivan: E ho bisogno dei nomi dei tuoi infiltrati.
    Serg. Dignam [andandosene]: Fammi un pompino, okay?! Non letteralmente, non ti frutterebbe nessuna promozione!
    Colin Sullivan: Che idiota...
  • Agente di polizia: Posso fare una domanda sergente? Perché cazzo stiamo pedinando il capitano Queenan? Per vedere come vive un buon cattolico?
    Colin Sullivan: Io devo seguire tutte le possibili fonti. Per quanto improbabile e per quanto spiacevole possa risultare alla tua delicata sensibilità!
  • Frank Costello: Ma come cazzo è potuto succedere?
    Colin Sullivan: Sei un informatore dell'FBI??? E volevi fregare anche me???
    Frank Costello: Vedi di crescere! [Ridendo] Ma certo che parlo con l'FBI!
    Colin Sullivan: Loro lo sanno chi sono io??
    Frank Costello: Io non ho mai denunciato nessuno che non fosse già fottuto comunque. Nessuno sa niente.
    Colin Sullivan: Frank... Frank... Frank. Sanno qualcosa di me?
    Frank Costello: Io so tutto di te, Colin. Lo sai che non ti denuncerei mai. Tu sei come...
    Colin Sullvan: Come un figlio?? Per te?? È di questo che stai parlando? Tanti omicidi. Tante scopate. E nessun erede. [Si sparano a vicenda, ma Sullivan ha la meglio e uccide Costello]
  • Frank Costello: Sai, se tuo padre fosse vivo e ti vedesse seduto qui con me, verrebbe a dirmi due paroline in proposito. Diciamo che farebbe secche sette persone solo per tagliarmi la gola. E l'avrebbe fatto. Cosa che tu magari non sai a proposito di William Costigan Senior.
    Billy Costigan: Cioè, lui non ha mai...? Mai?
    Frank Costello: No, no no. Aveva un suo codice d'onore. Non ha mai voluto soldi. Non ci puoi fare niente con un uomo del genere. Eheheh! Tuo zio Jackie, anche lui, farebbe fuori tutta la mia famiglia se mi vedesse qui con te. Il che mi dà da pensare. Uhm.
    Billy Costigan: ...Scusa, ma di che cazzo stiamo parlando?
    Frank Costello: Hai mai pensato di ricominciare la scuola?
    Billy Costigan: La scuola?! [ride] Con tutto il rispetto, Mr. Costello, con la scuola ho chiuso.
    Frank Costello: Può darsi che un giorno di questi ti svegli cazzone.
  • Billy Costigan: Senti, tu hai settanta anni Frank, io sto solo dicendo che uno dei tuoi ti farà fuori prima o poi. Uno dei tuoi ti farà fuori! E quanto al traffico di droga ma chi te lo fa fare, perché lo fai?! I soldi non ti servono, e nemmeno le rotture di cazzo, alla fine ti beccheranno!
    Frank Costello: I soldi non mi sono più serviti da quando ho rubato ad Archie i soldi della merenda in terza elementare. A dir la verità, nemmeno la fica mi serve più... però mi piace. Quello che ti voglio spiegare, caro Billy, è che c'è una talpa dai denti aguzzi e schifosi cazzo.... e allora mi faccio delle domande. Cioè, vedi Billy, è che tu sei il nuovo arrivato.... la fidanzata, mmh.... e allora perché non sei rimasto al bar la sera che vi ho chiesto i numeri? Ti ricordi, la previdenza sociale... io ve li avevo chiesti a tutti i numeri.
    Billy Costigan: Senti, c'è per caso qualcosa che avresti voglia di chiedermi, perché io una risposta te la do, ok?! Frank, guardami, guardami bene: io non sono quella talpa del cazzo! E' chiaro? Non sono io quello che cerchi!
    Frank Costello: Allora lo ammetti anche tu che una talpa c'è.
    Billy Costigan: Sei tu che hai detto che ce n'è una! Io mi baso sopratutto sull'idea che tu sei piuttosto bravo a fare quello che fai.
    Frank Costello: E' vero, certo ma.. e tu, Billy? Tu che faresti?
    Billy Costigan: Frank, quanti sono quelli che potrebbero essere scontenti di stare con te, eh? Pensaci un po': tu non paghi molto, lo sai... mandi avanti tutto con metodi feudali... la mia domanda è, ed è l'unica domanda: chi ritiene di saper fare quello che fai tu meglio di te?
    Frank Costello: L'unico che sa fare quello che faccio io sono io. Sai quanta gente è morta per farmi arrivare qui? Tu vuoi essere me.
    Billy Costigan: Io potrei anche essere te sì, certo, non ho dubbi... ma io non voglio essere te, Frank. Non voglio essere te.
    Frank Costello: È duro l'onere della corona.
  • Frank Costello: Buongiorno, padri.
    Prete 1: Buongiorno, Francis.
    Prete 2: Buongiorno, Francis. Come stai?
    Frank Costello: Vi ricordate la nostra chiacchierata? Sui bambini? E sui loro pisellini da succhiare, eccetera eccetera? Io sono come Dio mi ha creato, furono queste le vostre ragioni. Permettete che vi ricordi che in questa arcidiocesi non è Dio che gestisce il bingo.
    Prete 1: Mi permetta di ricordare a lei che l'orgoglio precede la caduta.
    Frank Costello: E suor Maria Teresa come sta? Ci siamo fatti delle bellissime scopate prima che prendesse i voti. [mette sul tavolo un disegno di una suora nuda] Godetevi le vongole, brutti pompinari.
  • Billy Costigan: Io comincio a dare i numeri! Non ce la faccio a cambiare identità tutti i giorni, cazzo! È passato un anno! Adesso basta!
    Serg. Dignam: Calmati, c'è tanta di quella gente al mondo che lo fa tutti i giorni. Qual è il problema?
    Billy Costigan: Io non sono la gente, okay?! Porca troia, non sono la gente!
    Serg. Dignam: Esatto, tu non sei nessuno. Hai firmato dei documenti, mi pare. Noi due siamo le uniche persone sulla faccia della terra a sapere che sei un poliziotto. E se cancellassimo il tuo file, eh? Come la vedi se cancelliamo il tuo file e tu, bang, diventi solo un tirapiedi di Costello che può essere arrestato per chissà quanti crimini? Facciamo così, capitano?
    Billy Costigan: Guarda che io ti ammazzo! Hai capito?!?!? Come la vedi se io t'ammazzo, eh?!?!??
    Capitano Queenan: Era solo uno scherzo, andiamo.
    Serg. Dignam: No, non era uno scherzo. Anche se fai la parte del duro, non vuol dire che lo sei, caro finocchio irlandese...
    Billy Costigan [colpendo Dignam con un pugno]: Brutto stronzo!
  • Billy Costigan: Costello registrava tutto. Metteva le registrazioni in una scatola e le depositava dal suo avvocato. Era la sua assicurazione. Il suo avvocato è venuto da me. Pensa un po', brutto spione. Costello si fidava più di me che di chiunque altro. [sarcastico] La qualità dell'audio è abbastanza buona? Sai, ero un po' preoccupato.
    Colin Sullivan: Che cosa vuoi?
    Billy Costigan: Te l'ho detto, rivoglio la mia identità, brutto frocio doppio-giochista!
    Colin Sullivan: Senti, dove sei adesso?
    Billy Costigan: Vieni alle 15:00, dove è morto Queenan, e tieni il cellulare acceso.
  • Billy Costigan: Fermo dove sei!
    Colin Sullivan: Ehi, ehi, ehi!
    Billy Costigan: Alza le mani!
    Colin Sullivan: E tu metti giù quella pistola! Mettila giù! Metti giù la pistola, capito?! Sono venuto qui per farti ragionare...
    Billy Costigan: Alza le mani!
    Colin Sullivan: Va bene, agisci da professionista, ti farò avere i tuoi soldi, basta che...
    Billy Costigan: Come hai detto?
    Colin Sullivan: Che ti farò avere i tuoi soldi! [Billy gli dà un pugno che lo fa cadere per terra]
    Billy Costigan [prendendo le manette]: Guarda che non sei venuto qui per parlare, ma per essere arrestato!
    Colin Sullivan: Hai delle registrazioni?! Ma di che cosa?! Costello era il mio informatore. Una talpa io?! Vaffanculo! Provalo! Era lui che lavorava per me, era il mio informatore.
    Billy Costigan: Chiudi quella bocca di merda. Forza, alzati!
    Colin Sullivan: Ma che fai? Giochi a "guardie e ladri"? Ma vaffanculo! Solo uno di noi due è un poliziotto, Billy! Lo capisci o no, non lo sa nessuno chi cazzo sei!
    Billy Costigan: E CHIUDI QUELLA BOCCA DEL CAZZO!
    Colin Sullivan: Io sono un sergente della polizia di stato del Massachusetts! Ma chi cazzo sei?! Ti ho cancellato!
    Billy Costigan: Mi hai cancellato, eh?
    Colin Sullivan: Coraggio, spara a un poliziotto, Einstein! Vedrai che ti capita!
    Billy Costigan: E CHE CAPITA SE QUESTA PALLOTTOLA TI SI FICCA IN QUELLA TESTA DI CAZZO?!?!
    Colin Sullivan: PROVACI E VEDRAI!
    Billy Costigan: Così finirai in bellezza, eh?! Bandiere a mezza asta e cornamuse. MA VAFFANCULO, VAFFANCULO! IO TI ARRESTO E BASTA!
    Colin Sullivan: È la cosa più stupida che puoi fare!
    Billy Costigan [colpendo Sullivan tre volte]: Falla finita, capito?! Non me ne frega niente se le accuse non reggono. Io ti arresto comunque.
  • Agente Brown [vedendo Sullivan ammanettato da Costigan]: Butta la pistola e allontanati subito dal sergente Sullivan!
    Billy Costigan: Ti ho chiamato io, ho voluto proprio te! Senti, tu lo sai chi sono, non intendo sparare! Ti avevo detto che ci vedevamo di sotto...
    Colin Sullivan: Aiuto, aiuto, aiuto!
    Agente Brown: Butta la pistola a terra e allontanati subito dal sergente Sullivan!
    Billy Costigan: Dov'è Dignam?! Ti avevo detto di portare Dignam!
    Colin Sullivan: Spara a questo figlio di puttana! Mi dici che cazzo stai aspettando?!
    Agente Brown: Butta la pistola a terra e poi discutiamo!
    Billy Costigan: Senti, è lui la talpa di Costello! Lo capisci?! Ho pacchi di registrazioni, ho le prove e tutti i documenti che lo dimostrano!
    Agente Brown: ...Magari è vero. Ma adesso voglio solo che butti quella pistola a terra!
    Billy Costigan: Te l'ho detto, ho le prove che collegano questo pezzo di merda a Costello, chiaro?
    Colin Sullivan: Vuoi sparare a questo stronzo fottuto!?!
    Billy Costigan: Tu lo sai chi sono io! Lo sai benissimo! Lo sto portando di sotto adesso!...Tu lo sai chi sono.
  • Colin Sullivan: Senti, ammazzami! Ammazzami e basta!
    Billy Costigan: Lo sto facendo! [Ultime parole]
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Migliori film con Bryan Cranston



Bryan Cranston, il cui nome completo è Bryan Lee Cranston (Los Angeles, 7 marzo 1956) è un attore, regista e produttore cinematografico statunitense. È noto per aver preso parte alle serie televisive Malcom, Breaking Bad - Reazioni collaterali. In carriera ha ricevuto una nomination al premio Oscar come miglior attore protagonista, ha vinto 4 Emmy, un Golden Globe e un Tony Award. Inoltre nel 2013 ha ricevuto una stella sulla famosa Walk of Fame di Hollywood.


Fra i suoi migliori film vi sono:
L'ultima parola - La vera storia di Dalton Trumbo,
Godzilla,
Proprio lui?
The Infiltrator,
All the Way,
Wakefield,
Drive.


Di seguito trovate la lista completa di tutti i film con Bryan Cranston, compresi quelli in cui non è il protagonista e i cameo; per ogni film trovate in breve la descrizione del ruolo e del personaggio che ha interpretato.


Filmografia

Donne amazzoni sulla Luna (1987)

The Big Turnaround (1988)

Corporate Affairs (1990)

Terrore nello spazio (1991)

Erotique (1993)

Amnesia investigativa (1994)

Music Graffiti (1996)

Il giustiziere della strada (1996)

Situazione critica (1997)

Sfida contro il tempo (1997)

Salvate il soldato Ryan (1998): qui è il colonnello che insiste affinché il soldato Ryan venga salvato.

Last Chance (1999)

The Prince of Light (2000)

Terror Tract (2000)

The Big Thing (2000)

Seeing Other People (2004)

Illusion (2004)

Little Miss Sunshine (2006)

Intellectual Property – cameo (2006)

Hard Four (2007)

Love Ranch (2010)

The Lincoln Lawyer (2011)

Detachment - Il distacco (2011)

Leave (2011)

Drive (2011): qui è il capo di un officina meccanica che in passato ha avuto problemi con la mafia.

L'amore all'improvviso - Larry Crowne (2011)

Contagion (2011)

Red Tails (2012)

John Carter (2012)

Rock of Ages (2012)

Total Recall - Atto di forza (2012)

Argo (2012)

Fredda è la notte (2013)

Writer's Block – cortometraggio (2013)

Godzilla (2014)

L'ultima parola - La vera storia di Dalton Trumbo (2015)

Get a Job (2016)

The Infiltrator (2016)

In Dubious Battle - Il coraggio degli ultimi (2016)

Proprio lui? (2016)

Wakefield (2016)

The Disaster Artist – cameo (2017)

Power Rangers (2017)
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Migliori film con Patrick Swayze



Patrick Swayze, il cui nome completo è Patrick Wayne Swayze (Houston, 18 agosto 1952 – Los Angeles, 14 settembre 2009) è stato un attore, cantante e ballerino statunitense. È famoso anche per la miniserie televisiva Nord e Sud.


Fra i suoi migliori film vi sono:
Dirty Dancing - Balli proibiti,
Ghost - Fantasma
Il duro del Road House, 
Point Break - Punto di rottura, 
A Wong Foo, grazie di tutto! 
Julie Newmar, 
Black Dog,
Donnie Darko.


Di seguito trovate la lista completa di tutti i film con Patrick Swayze, compresi quelli in cui non è il protagonista e i cameo; per ogni film trovate in breve la descrizione del ruolo e del personaggio che ha interpretato.


Filmografia

Skatetown, U.S.A. (1979)

The Comeback Kid (1980)

Il ritorno dei Rebels (1981)

The Renegades (1982)

I ragazzi della 56ª strada (1983)

Fratelli nella notte (1983)

Pigs Vs. Freaks (1984)

Bulldozer (1984)

Alba rossa (1984)

Spalle larghe (1986)

Dirty Dancing - Balli proibiti (1987)

Alba d'acciaio (1987)

Il ritorno di Tiger (1988)

Il duro del Road House (1989)

Vendetta trasversale (1989)

Ghost - Fantasma (1990): qui è un impiegato di banca che viene ucciso da un balordo che lo voleva rapinare, e continua a vivere, a proteggere la donna che ama e ad indagare sulla sua morte come un fantasma invisibile.

Point Break - Punto di rottura (1991)

La città della gioia (1992)

Famiglia in fuga (1993)

Pecos Bill - Una leggenda per amico (1995)

A Wong Foo, grazie di tutto! Julie Newmar (1995)

Tre desideri (1995)

Black Dog (1998)

Letters from a Killer (1998)

Vite nascoste (2000)

The Dragon (2001)

Donnie Darko (2001): qui tiene un seminario per insegnare ai ragazzi come sconfiggere la paura e allontanare le tentazioni della vita come droga, alcool e sesso prematrimoniale.

Amici di... letti (2002)

One Last Dance (2003)

Ore 11:14 - Destino fatale (2003)

Dirty Dancing 2 (2004)

George and the Dragon (2004)

Missione tata
(2005) - non accreditato

La famiglia omicidi (2005)

Icon - Sfida al potere (2005)

Christmas in Wonderland (2007)

Jump! (2007)

Powder Blue (2009)
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Frasi del film Un tipo imprevedibile



«Non gioca a Golf... Lo distrugge!»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Happy Gilmore" (1996)
Genere: Film commedia
Regia di: Dennis Dugan
Protagonisti: Adam Sandler, Carl Weathers, Christopher McDonald

Trama breve:
Un'esilarante commedia che conquista grazie ad un umorismo demenziale. Il protagonista, giocatore di hockey, decide di cimentarsi nel golf, ma quasi senza accorgersene, finirà con lo stravolgere il gioco, rendendolo molto più che movimentato. Un divertentissimo Adam Sandler dà vita ad un personaggio esilarante.
(Scheda completa)


Frasi celebri

Mi chiamo Happy Gilmore. Adoro l'hockey fin da quando ero abbastanza grande per pattinare. Veramente non ero un granché come pattinatore. Ma questo non ha impedito a mio padre di insegnarmi i segreti dell'hockey e soprattutto il segreto del colpo secco. Mio padre viveva per l'hockey, mia madre no. Per questo si è trasferita in Egitto, dove per un raggio di tremila miglia non esistono stadi del ghiaccio. Papà mi portava sempre alle partite ad applaudire il nostro giocatore preferito, Terry O'Reily, il Diavolo della Tasmania. Non era certo un gigante, ma non aveva paura di nessuno. Proprio come me. Bell'uomo, eh? Diceva sempre che da grande sarei potuto diventare qualunque cosa avessi voluto, ma io non ho mai voluto essere altro che un giocatore di hockey. Sì, la mia infanzia filava via benissimo. Ma la vita è piena di sorprese. (Happy Gilmore)

Hey, ho anche un  record anche nell'hockey: l'unico al mondo che in partita si è tolto un pattino per accoltellare un avversario. (Happy Gilmore)

Hai mai fatto un viaggio in Paraguay, spero che da un giorno all'altro te ne andrai, ti regalo un bel bonsai e non tornare mai. Perché non te ne vai? (Happy Gilmore)



Dialoghi

  • Christopher McDonald: Sei proprio cascato male, i pezzi di merda come te me li mangio a colazione.
    Happy Gilmore: Non mi dire, fai colazione con i pezzi di merda?
  • Happy Gilmore: Ti batterò come un tappeto!
    Christopher McDonald: Sì e Lincoln aveva la barba.
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Frasi del film Mia moglie per finta



«A volte per conquistare una donna te ne serve un'altra.»
(Tagline del film)

Titolo Originale:
"Meet the Parents" (2000)
Genere: Film commedia, sentimentale
Regia di: Dennis Dugan
Protagonisti: Adam Sandler, Jennifer Aniston, Brooklyn Decker

Trama breve:
 Per anni Danny ha finto di essere sposato per non impegnarsi con le donne. Un giorno finalmente incontra la ragazza dei suoi sogni e si toglie la fede ma lei se ne accorge e vuole incontrare l'ex moglie prima di andare avanti nella relazione. Chi lo conosce meglio della sua assistente Katherine per impersonare il ruolo di moglie?
(Scheda completa)


Frasi celebri

Prima regola dell'improvvisazione: fare tesoro di tutte le informazioni, se qualcuno dice una cosa tu segui l'idea, non negarla. (Maggie Murphy)

Beh, allora è un peccato che quella noce di cocco si sia messa fra di noi questa sera. (Danny)

Amo il tuo senso dell umorismo! (Katherine)

Me la farei anch’io una falsa famiglia per questa! (Eddie)

Sai cosa mi piace? Che ti fai sempre in quattro per chi ti sta intorno e non chiedi mai nulla in cambio.. anzi quando ti dico grazie, non capisco.. tu mi senti o no? È carino! E mi piace..mi piace davvero! Tu sei l'unica persona a cui non ho mai mentito in vita mia, giuro sul serio, mi fido di te più di chiunque altro al mondo! Tu sai davvero tutto di me! Eh sì! Amo il tuo sorriso, il tuo sorriso è una magia, quando sono in sala operatoria sai che penso? Va bene, ancora altri venti minuti e potrò rivedere quella magia! È come se con il tuo sorriso la giornata cominciasse bene! (Danny)

Tu sei l'unica cosa vera che io abbia mai avuto in tutta la mia vita [...] Lei è in gamba, è molto carina, ma c'è solo un problema, che lei non è te! Lei non è te! (Danny)



Dialoghi

Katherine: Amo il tuo senso dell’umorismo
Danny: Davvero? Lo ami tutto?
Katherine: Amo anche le tue battutacce, amo le tue storie
Danny: Sì, forse le tiro per le lunghe, ma il finale è sempre d’effetto
Katherine: Non importa sono sempre divertenti e amo che tu abbia letto tutti quei post-it e amo che sotto,sotto tu abbia un cuore gigante, un cuore che trabocca di gentilezza e di umiltà.
Danny: … e di sangue?
Katherine: Sono sicura che c’è anche quello. Non lo so, io credo che tu sia veramente una bella persona e mi piace davvero… io adoro passare il tempo con te.
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Migliori film con Bob Odenkirk



Bob Odenkirk, il cui nome completo è Robert Odenkirk (Berwyn, 22 ottobre 1962) è un attore, comico, sceneggiatore, regista e produttore televisivo statunitense. È noto soprattutto per aver recitato nelle serie televisive Breaking Bad, Better Call Saul, The Larry Sanders Show e Mr. Show with Bob and David.


Fra i suoi migliori film vi sono:


Di seguito trovate la lista completa di tutti i film con Bob Odenkirk, compresi quelli in cui non è il protagonista e i cameo; per ogni film trovate in breve la descrizione del ruolo e del personaggio che ha interpretato.


Filmografia

Fusi di testa 2 - Waynestock (1993)

Amnesia investigativa (1994)

Un uomo in prestito (1996)

Il rompiscatole (1996)

Sognando Broadway (1996)

Hacks (1997)

Mr. Show and the Incredible (1998)

Can't Stop Dancing (1999)

The Independent (2000)

Monkeybone (2001)

Run Ronnie Run (2002)

Next! (2002)

The Big Wide World of Carl Laemke (2003)

Melvin Goes to Dinner (2003)

Sarah Silverman: Jesus Is Magic (2005)

My Big Fat Independent Movie (2005)

Cake Boy (2005)

Danny Roane: First Time Director (2006)

Relative Strangers - Aiuto! sono arrivati i miei (2006)

Let's Go to Prison - Un principiante in prigione (2006): qui è un avvocato che fa il suo lavoro in modo pessimo per mandare in prigione il viziato figlio di papà così da poter prendere il suo posto.

I fratelli Solomon (2007)

Mike Birbiglia's Secret Public Journal (2008)

Operation: Endgame (2010)

Team Spitz (2010)

Son of Morning (2011)

Take Me Home Tonight (2011)

Tim and Eric's Billion Dollar Movie (2012)

Comic Movie (2013)

The Spectacular Now (2013)

Nebraska (2013)

Dealin' With Idiots (2013)

Boulevard (2014)

Scherzi della natura (2015)

La festa delle fidanzate (2017)
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Frasi di Better Call Saul (Serie TV)



«Fai la chiamata.»
(Tagline della serie TV)

Titolo Originale:
"Better Call Saul" (2015-2018)
Genere: commedia, drammatico, thriller
Regia di: Vince Gilligan e Peter Gould
Protagonisti: Bob Odenkirk, Jonathan Banks, Rhea Seehorn

Trama breve:
Prima di diventare il famoso Saul Goodman, era Jimmy McGill. Il prequel di "Breaking Bad" segue la carriera ancora acerba dell'avvocato Jimmy McGill fino al giorno in cui diventerà l'infallibile avvocato di Walter White... E ricorda, se stai per chiamare Jimmy, sei davvero in difficoltà.
(Scheda completa)


Frasi celebri

Ahh poter avere di nuovo diciannove anni. Mi seguite signori e signori? Li ricordate i vostri diciannove anni? Ve li ricordo io. La linfa che scorre, i globuli rossi che sono di un bel rosso sanguigno. L'erba che è verde e soffice e l'estate che sembra non finire mai. Ve li ricordate? Ma ad essere sinceri, cioè sinceri fino in fondo, ricorderete pure che a quell'età il vostro cervello non era del tutto formato. Io per esempio, se dovessi rendere conto di tutte le sciocchezze che ho combinato a diciannove anni... [Ride] lasciamo stare. Scommetto che se fossimo in chiesa urlereste tutti Amen. (Jimmy McGill)

Avvocati. Siamo come una assicurazione sulla vita. Speri che non serva, ma per la miseria, non averla è un errore. (Jimmy McGill)

Sentite un po', Starlight Express, vi do 9,5 per la tecnica, ma per la scelta della vittima uno zero spaccato. Sono un avvocato. E tra l'altro [Parlando della sua auto] in quella carretta ambulante potrebbe mai esserci uno coi soldi eh? Quel cesso varrebbe 500 dollari solo se dentro ci fosse una escort da 300. Piuttosto siete voi a dovermi dei soldi per il parabrezza. (Jimmy McGill)

Si va in scena, gente! (Jimmy McGill)

Sobria come un palo da lap dance in una moschea. (Jimmy McGill)

Sai che ti dico? Ne riparleremo davanti a una giuria. Sì, li ammalierai tutti Howard, sei così sincero, così credibile. "E lei dovrà espiare!" Ned Beatty, Quinto potere. [vedendo che nessuno coglie il riferimento] Ah, per la miseria, gente! (Jimmy McGill)

Lei osa interferire con le forze primordiali della natura, signor Hamlin, e io non lo permetto! [entrando urlando nello studio HHM] (Jimmy McGill)

Ascolta, sono un avvocato. Non un criminale. (Jimmy McGill)

Se scappi tutti sapranno che sei colpevole, ma se vieni rapito sei una vittima. (Jimmy McGill)

[Agli agenti di polizia] Quando voi due capirete quanto vi siete sbagliati, accetterò un cesto di frutta come scuse. Esagerate con l'ananas. (Jimmy McGill)

C'è chi dice che la vita non è altro che la somma di tante coincidenze. (Jimmy McGill)

Ho deciso che mi voglio staccare dagli Stati Uniti. Possiedo 40 ettari di terreno autosufficienti con energia solare e pozzi. Uno stato sovrano che non ha intenzione di obbedire alle leggi antieconomiche del Paese di cui faccio graficamente parte. Noi diventeremo la Città del Vaticano americana. (Ricky)

Lo sa che la pillola blu è stata inventata per curare l'ipertensione? Guardi per cosa la usano... (Jimmy McGill)

Per fare il testamento McGill è un portento. (Jimmy McGill)

[A Stacy] So quello che provi, rivivi tutto all'infinito e pensi se avessi notato questo o quest'altro forse avrei potuto fare qualcosa. Non credi che abbia anch'io questi pensieri? Certo, ogni giorno. Smettila di torturarti in questo modo. Matty è morto. E non c'è altro da dire. (Mike Ehrmantraut)

Sai cosa teme di più un poliziotto? Più di un colpo di pistola, più di tutto... la prigione. Essere rinchiuso assieme a tutti quelli che hai arrestato. E un poliziotto di fronte a questa prospettiva diventa molto pericoloso. (Mike Ehrmantraut)

Il mio ragazzo era un bel testardo, il mio ragazzo era forte, e sapevo che stava per farsi uccidere. (Mike Ehrmantraut)

Tu non sei un vero avvocato! L'università americana delle isole Samoa... Cristo santo, un corso di laurea online. Che barzelletta! Io mi sono fatto il culo per arrivare dove sono arrivato, e tu grazie a una scorciatoia, adesso pensi di essere un mio pari? Di poter competere con me perché fai ridere la gente? Io ho dedicato tutta la mia vita a questo lavoro. Non puoi entrare in quel mondo senza aver mai fatto fatica e poi pretenderne dei vantaggi. (Chuck)

Guarda che io ti conosco. Io so quello che eri, quello che sei. Le persone non cambiano, tu sei slippin Jimmy. E slippin Jimmy lo posso gestire, ma se è laureato in legge è come uno scimpanzé con in mano una mitragliatrice. La legge è sacra! Se abusi di questo potere qualcuno potrebbe farsi male. (Chuck)

Mi trovi tra le chiamate rapide, di fianco al tuo spacciatore. (Jimmy McGill)

Qual è la differenza tra un aspirapolvere e una moto con sopra un avvocato? L'aspirapolvere il sacchetto dell'immondizia ce l'ha interno. (Jimmy McGill)

Cosa viene fuori dall'unione del Padrino e dell'avvocato? Un offerta che non si può capire. (Jimmy McGill)

Perché li seppelliscono (gli avvocati) sei metri sotto terra? Perché in fondo sono brave persone. (Jimmy McGill)

Come chiamano quello che ha sessanta di quoziente intellettivo? Vostro onore. (Jimmy McGill)

Che differenza c'è tra una zecca e un avvocato? La zecca si stacca quando muori. (Jimmy McGill)

Quanti ne servono (avvocati) per cambiare una lampadina? Tre. Uno sale sulla scala, uno lo fa cadere e uno fa causa all'azienda della scala. (Jimmy McGill)

Cos'hanno in comune gli avvocati e lo sperma? Uno su tre milioni ha la probabilità di diventare un essere umano. (Ex-moglie di Chuck)

Come chiami 25 avvocati sepolti fino al collo nel cemento? Non abbastanza cemento (Chuck)

Più è grossa la bugia, più è difficile mantenerla. (Jimmy McGill)

L'animale a cui sento di somigliare è il pit bull. Quando mordo non mollo mai la presa. (Jimmy McGill)

Sai perché non accetto il lavoro? Perché è troppo limitato. A me non interessa un bel niente, è insignificante per me! È soltanto un batterio. Io viaggio in mondi che tu non puoi neanche immaginare. Tu non sei in grado di concepire quello di cui io sono capace. Sono lontano anni luce da te. Sono un Dio con sembianze umane. Irradio e sparo fulmini dalle dita. Capito o no? (Jimmy McGill ad Howard)

Un cane che morde tutti i padroni che ha avuto può solo essere disciplinato con la mano ferma o abbattuto. (Gus Fring, parlando di Nacho Varga)

Nella vita tutti noi facciamo le nostre scelte e le nostre scelte ci portano su una strada. A volte quelle scelte ti sembrano piccole, ma ti portano su quella strada. Tu pensi di poterti allontanare però alla fine torni sempre lì. (Mike)

L'empio fugge anche se nessuno lo insegue. (Jimmy McGill)



Dialoghi

  • Jimmy: Io credo semplicemente che sarebbe meglio giocare un po' d'anticipo.
    Cliente: Sa', do l'idea di essere colpevole se assumessi un avvocato.
    Jimmy: No, al dire il vero è quando si viene arrestati che si dà l'idea di essere colpevoli. Anche se si è innocenti e di innocenti ne arrestano ogni giorno. Gente che si ritrova in una stanzetta, con un detective, che finge di essere un vero amico."Su dimmi tutto" dice "aiutami a chiarire, non ti serve un avvocato, chi è colpevole chiama l'avvocato" e BOOOM. A quel punto va tutto a rotoli. A quel punto puoi avere qualcuno dalla tua parte, qualcuno che combatta con le unghie e con i denti. Ah, avvocati, siamo come un'assicurazione sulla vita: speri che non serva ma – per la miseria! – non averla è un errore.
  • Chuck: Il denaro è un fatto secondario.
    Jimmy: Il denaro non è per niente secondario. Il denaro è il fatto prioritario.
  • Lars: Tu sei il peggiore avvocato del mondo.
    Jimmy: Ti faccio commutare una condanna a morte di sei mesi di libertà vigilata. Io sono il migliore del mondo.
  • Jimmy: Mi rifiuto di pensare che l'hai fatto perché c'è qualcosa qualcosa che assomiglia a un cuore nel tuo corpo.
    Mike: Tu invece tra 5 secondi non ce l'avrai più un cuore nel tuo.
  • Jimmy: Ma perché? Perché non scappare?
    Mike: Perché è quello che tutti si aspettano. Essere stanziali è nella natura dell'uomo. Se Kettleman ha trovato il modo per rimanere è rimasto. Nessuno vuole lasciare casa sua.
  • Signora: Ed io che pensavo che tutti gli avvocati fossero idioti!
    Jimmy McGill: Solo la metà sono idioti, l'altra sono truffatori.
  • Jimmy: Eccolo qua, il guardiano del faro! Il faro in capo al mondo, il nostro faro! Che cosa stai leggendo? Il codice annotato e completo della convalida di parcheggio?».
    Mike: No. Le regole per la convalida del parcheggio sono semplici. La maggior parte della gente le capisce al primo tentativo.
  • Greg Sanders: Somigli molto a Matlock.
    Jimmy: No, somiglio più a un giovane Paul Newman, vestito come Matlock.
  • Stacy: Cosa è successo?
    Mike: Lo sai cosa è successo. La vera domanda è: ci puoi convivere?
  • Mike: La lezione è che se vuoi fare il criminale devi studiare...
    Pryce: Aspetta, io non sono una cattiva persona.
    Mike: Non ho detto questo, ho detto che sei un criminale.
    Pryce: E che differenza c'è?
    Mike: Ho conosciuto criminali buoni e poliziotti cattivi, preti cattivi e ladri onesti. Puoi essere con la legge o con i criminali, ma quando fai un accordo con qualcuno tu devi mantenere la parola. Puoi tornare a casa con i tuoi soldi e decidere di non farlo mai più, ma hai comunque preso qualcosa che non era tuo e l'hai venduto per ricavarne profitto. Quindi ora sei un criminale, buono o cattivo dipende da te.
  • Jimmy: Spiegami una cosa. Era un sogno, forse, o era vero che sulla mia scrivania c'erano un milione e seicento mila dollari in contanti? Non lo sapeva nessuno che eravamo riusciti a prenderli. Potevamo fare a metà e tagliare la corda con la bellezza di ottocento mila dollari a testa, esentasse.
    Mike: Dove vuoi arrivare?
    Jimmy: Perché non lo abbiamo fatto?
    Mike: Se non sbaglio hai detto qualcosa che concerneva il fare la cosa giusta. Vuoi sapere il perché non ho preso quei soldi? È questo che mi chiedi?
    Jimmy: Sì, esattamente questo.
    Mike: Per quanto mi riguarda ero stato ingaggiato per un lavoro, lo eseguito e la cosa è finita lì.
    Jimmy: Già. Io lo so qual è la cosa che mi ha fermato. E sai che ti dico? Quella cosa non mi fermerà più.
  • Venditore: Qui c'è scritto che faceva l'avvocato, fino a non molto tempo fa. Che cosa è cambiato?
    Jimmy Beh, sapete perché il Signore ha creato i serpenti? Gli serviva un modello!
    [Ridono]
    Jimmy: Questa è forse l'unica barzelletta sugli avvocati. Le altre sono storie vere.
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